Un Fochi... d'artificio nella notturna di Gozzano

Lunedì, 24 Novembre 2014 00:33 | di Sandro Bottelli |

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Nostalgia delle notturne? Ci pensa la kermesse "Paesi in corsa". Che manda in scena la prima tappa a Gozzano con la presenza di 237 concorrenti, infreddoliti al via e poi lanciatissimi tra le rughe del centro storico della cittadina del basso Cusio. Una vera e propria parata di stelle che ha visto tra le vittime illustri anche i fratelli pratesi Claudio e Francesco (quest'ultimo influenzato) fuori dalla top five. Assente Salah Ouyat, vincitore della precedente edizione, è stata battaglia tra il lombardo Marco Gattoni e il borgomanerese Alex Cavigioli. Un Fochi... d'artificio dal primo all'ultimo dei 6 km con Gattoni secondo e Cavigioli terzo. Da segnalare nella tol ten la presenza dei veterani Massimo Valsesia di Fondotoce e Franco Gnoato di Roasio. Molte anche le donne al via tra le quali ha mostrato di avere una marcia in più la russo-novarese Yulia Baykova, che ha vinto precedendo nell'ordine la giovanissima Chiara Schiavon di Borgomanero, l'aronese Luisa Fumagalli, quindi l'altra borgomanerese Gabriella Gallo e la cusiana Mara Tonoli, che sarà ora assente per un paio di mesi per intervento chirurgico (auguri). "Paesi in corsa" proseguirà venerdì 28 a Cavaglio, quindi martedì 23 dicembre a Veruno e venerdì 2 gennaio a Momo.

* I campioni del Castellania. La serale di Gozzano è stata anche sfruttata dal locale team del Castellania per il proprio campionato sociale. I concorrenti sono stati divisi in tre categorie a seconda dell'età. Nel primo gruppo Daniele Vercelli ha preceduto Roberto Alliata e Pietro Alliata; nel secondo, Roberto Ruga davanti a Paolo Gugole e Fabio Inuggi; tra gli "evergreen" Pierangelo Franzosi ha anticipato Alfonso De Giorgis (già proiettato sulla maratona di Boston). Due categorie per le donne: nella prima Daniela Barcellini ha prevalso su Francesca Poletti e Margherita De Vittor; nella seconda una scatenata Cristina Valsesia ha avuto la meglio su Maria Cristina Paracchini ed Elena Foglio. Il presidente del Castellania, il poliglotta Sergio Cantarella, è intanto in partenza per il lontano Perù, dove andrà a svernare con la consorte. Beati loro, che rientreranno soltanto fra tre mesi per il debutto della Gamba d'oro 2015.