Festeggiare il raggiungimento delle novanta primavere non è roba da tutti, immaginate poi, se l’aitante novantenne corre, partecipa ogni domenica alle gare podistiche, si allena all’alba (le 4 e 30 del mattino!) due volte alla settimana!
Oggi, 5 settembre 2016, Gennaro Chimenti, podista barese tesserato per la Dynamyk Fitness di Palo del Colle, festeggia i suoi… primi novant’anni: intelligente com’è, la festa l’ha fatta ieri, domenica a pranzo, per assicurarsi la presenza degli amici di lunga data, che più gli sono vicini.
Oddio, se Gennaro avesse potuto, avrebbe invitato tutti i podisti pugliesi, che da anni lo considerano un esempio, un’icona, oserei dire pure un mito.
Già, dovreste conoscere tutti Gennaro: il nostro podista novantenne è lucidissimo, ti affascina con i suoi racconti di vita e di sport, ti regala perle di saggezza e di mantenimento della condizione fisica, ti invita a non mollare e a non esagerare e ti regala la voglia di vivere e di correre.
Un’unica condizione per essergli amico: essere sinceri e – reciprocamente – educati, non gradisce le bugie, le falsità e la maleducazione, come gli “uomini di una volta”.
Oltre quarant’anni di gare nella sua vita, da ragazzo non aveva potuto correre, bisognava lavorare sin da piccoli e Gennaro ha lavorato prima in acciaieria e poi nelle Ferrovie, macchinista a far correre veloci i treni, quasi un segno del destino.
Gennaro, nella sua carriera, ha corse maratone, mezze e 10 chilometri, distanza – quest’ultima – che continua a correre ancora oggi, da quando il ginocchio gli ha consigliato di ridurre i chilometri.
Una sua frase ho sempre nella mia mente: “Questo sport non costa niente e ti dà tutto, basta saperselo tenere…”
Un solo “momento” di vera difficoltà nella vita di Gennaro, quando la Signora Anna, la sua compagna di vita, circa tre anni fa lo ha lasciato: ma Gennarino, grazie alla sua forza interiore, all’affetto dei figli, al calore degli amici podisti e al potere benefico della corsa ha reagito ed è tornato… attivo. Oggi vive solo, è autosufficiente, cucina, pulisce e… corre.
Tornando alla festa di ieri pomeriggio, oltre ai figli, con nipoti e nipotini, e gli altri parenti più stretti, Gennaro ha invitato Angelo Giliberto – il presidente della Fidal Puglia - e Signora, Carmela Glorioso e Mimmo Ginefra, Stefano Bianco e Signora, Luca Benedetto e Paola Candoni, Gino Saccente – il presidente della Dynamyk, la sua attuale società - e Signora, Rino Piepoli e Signora, Riccardo Spione e Signora, Gennaro Santoro e Signora, Rino Dimastrochicco e Signora, Peppino Attolico e Signora, Roberto, Antonia e Leonardo Annoscia.
Lo spegnare le nove candeline sulla grande torta con la scritta “90, Buon compleanno, Gennaro!”, con il disegno di un podista in piena corsa, è stato il momento più toccante, dove Gennaro non è riuscito a trattenere le lacrime, tra gli applausi e gli abbracci di tuti i presenti.
Che dire… Ancora Auguri e complimenti Gennaro, continua così, ti vogliamo bene!