Questa mattina si è corsa la decima edizione della Maratonina di Carnevale, la Puccini Half Marathon.
Il meteo ha fortemente condizionato lo svolgersi della gara e le prestazioni degli atleti che ne hanno preso parte.
Gli organizzatori sono stati molto bravi nel preparare un percorso alternativo a quello previsto impraticabile per strade allagate e alberi caduti.
Forse non tutti i partecipanti si sono resi conto che la corsa ha rischiato di non essere disputata.
Il giorno precedente era stato caratterizzato da temporali molto forti con annessi acquazzoni che avevano reso le strade piscine pubbliche. In serata la situazione era veramente preoccupante.
Personalmente, dubitavo che saremo riusciti a correre l’indomani.
Invece, un tiepido sole ha graziato le fasi iniziali della manifestazione. La partenza è stata posticipata di 35 minuti a causa della ridefinizione del percorso. I cartelli chilometrici non potevano essere presi come riferimento se non all'ultimo giro e più di qualche automobilista si è lamentato per vedere la sua strada bloccata oltre il tempo previsto.
Ciononostante l’allegria delle maschere si è fatta sentire, sono state astute quelle che avevano previsto nel costume l’ombrellino colorato.
La partecipazione non è mancata facendo registrare ben 751 arrivati.
Il mare e il lago erano presenti anche se era difficile distinguere i loro contorni perché l’acqua dopo mezz'ora dal via era ovunque.
Un plauso va agli organizzatori e ai volontari che hanno lavorato in condizioni estreme e sono riusciti a non far mancare i servizi primari per gli atleti.
Magari tornerò il prossimo anno con la speranza di trovare il sole, anche se le tigri non disdegnano l’acqua.