Una edizione piena di novità quella numero 28. Si è corsa oggi, infatti, la prima prova del Circuito Montagne Trentine che di fatto apre la “Corsa in Montagna” in Trentino e forse è anche questa la ragione per cui tanti atleti sono accorsi a testare le proprie condizioni. 230 atleti hanno si sono dati battaglia nell’inedito percorso che portava gli atleti da Pedersano fino all’abitato di Savignano, dopo aver saggiato i muscoli nei saliscendi di mezza costa. Raggiunta la piccola frazione di Pomarolo, si sono inerpicati fino a “Corzem”, località dove in passato le famiglie di valle si recavano o per il taglio del fieno o per assaggiare un filo d’aria fresca. La discesa verso Cesoino/Pedersano è più dolce che in passato tanto che i primi son giunti nel campo del paese, zona predisposta per l’arrivo e che nei prossimi giorni sarà teatro per l’annuale torneo di calcio locale.
Bella impressione hanno destato i giovani 23enni Francesco Trenti e Daniele Oss Cazzador rispettivamente primo e secondo distanziati di pochi secondi, in un tempo attorno ai 50 minuti. la lotta ingaggiata dalle coppia ha permesso loro di distanziare il veterano Antonio Molinari di una quarantina di secondi. Buono anche il rientro del “Crussino” Christian Depedri: dopo un anno di stop centra un interessante quinto posto dietro al giovane Cozzini.
Poca competizione, ma grande qualità la gara femminile con la “Nazionale” Antonella Confortola arrivata in Val Lagarina con lo scopo di fare un ulteriore passo verso la miglior condizione, peraltro accompagnata dal marito Jonathan Wyatt impegnato in allenamento. Antonella ha anticipato Ljudmilla Di Bert di un paio di minuti ed Elektra Bonvecchio.
Folta anche la partecipazione degli “Scoiattoli Trentini”, giovani atleti che si sono cimentati in gare meno impegnative accese solo dalla competizione fra coetanei. In evidenza la giovane figlia d’arte Nadia Battocletti, ormai lanciata verso un futuro promettente, per l’occasione accompagnata all’arrivo da un buon Senetayhu Masé. Fra i cadetti i fratelli Stefano e Marco Anesi sono stati “separati” da Mohsin Foguani, mentre Toniatti Elisa centra una prima vittoria di rilievo fra le cadette. Fra gli allievi, ai Crussini Giovanni Dallacosta e Sakina El Adel non riesce il colpaccio anticipati rispettivamente da Lorenzo Turrini e Desirè Bortolotti.
La gara assegnava i titoli Trentini di squadra dominate dall’Atletica Trento fra gli assoluti Maschile e Femminile e dal Lagarina Crus team seconda in entrambe le classifiche Assolute, ma prima negli Amatori Maschile, ma soprattutto nella generale del “Trofeo Famiglia Cooperativa di Pedersano”. All’Atletic Team Loppio va il titolo Master femminile.