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Pubblichiamo la lettera che Claudio Bernagozzi ha inviato oggi, sabato 30 gennaio, alla Fidal, in relazione alla comunicazione che la stessa Fidal sta recapitando in questi giorni ai Presidenti delle società affiliate.
Se nulla succederà nel frattempo, dal 7 febbraio nessun tesserato EPS potrà correre le gare FIDAL. (Stefano Morselli)
Ps: la data della missiva federale immagino sia un refuso.

 
lettera scadenza convenzioni 27 01 2016
 
  Spett. FIDAL PROGETTO RUNNING
e p.c.
Matteo De Sensi
Presidente CRER Fidal
ai Presidenti Società bolognesi
ai nominativi in indirizzo 

Gent.mi,
Fidal sta mandando questa mail ai Presidenti di Società.

Capisco che potrebbe essere intesa come una semplice comunicazione ma la stessa Fidal non aveva detto che partiva tutto (almeno) da giugno?
Non è la prima volta che ci si accorge (con colpevole e comune "disattenzione " di Fidal ed EPS) di arrivare a fare modifiche in corso d'anno e/o in scadenza di Convenzione, con Regolamenti e Programmi gara già fatti, stampati e distribuiti. 
Ci vuole così tanto a tranquillizzare (al momento) gli organizzatori dicendo che la scadenza della Convenzione è spostata al 31/12/2016? È stato fatto anche altre volte. 
Su Bologna, ma è ovvio, in tutta Italia, abbiamo gare già la settimana prossima: cosa dobbiamo fare?
Fidal comincerà a squalificare gli atleti, quando poi, colpevolmente ,ha chiuso tutti e due gli occhi su infrazioni molto più gravi e sancite dal Regolamento?
Invece di provare a fare chiarezza, ho la sensazione (che si ripete anno dopo anno) che Fidal stia facendo di tutto perché gli Organizzatori escano e creino veramente qualcosa di autonomo (magari con una bella fuga in massa verso gli EPS). 
Conviene alla Fidal?
Conviene continuare a bersagliare così tanto le Corse su Strada che si vorrebbe spremere come un limone, con gabelle assurde come l'euro per ogni iscritto (neanche "partecipante" che, nell'assurdità, sarebbe forse più accettabile visto che non è detto che un iscritto poi partecipi alla mia gara), solo per foraggiare la Federazione, in cambio del nulla?
Una etichetta Gold, Silver e Bronze non è la risposta ai ns problemi di Organizzatori che magari, vivendo sul "campo" (e non solo in Pista!), molti dei legiferatori potrebbe toccare con mano.
Io e molti amici Organizzatori, saremmo ben lieti di prenderli per mano per far vivere loro la realtà del mondo delle Corse su Strada che, a quanto pare, a Roma credono sia l'Eldorado.
In attesa di risposta saluto cordialmente.
Claudio Bernagozzi