Capita sempre più spesso di vedere cani che corrono con i loro proprietari alle gare podistiche, sopratutto nelle maratone.

Nell'immagine vedete ritratto un simpatico cagnolino a Salsomaggiore, si tratta della partenza dell'ultima edizione della "Maratona delle Terre Verdiane". (servizio fotografico completo)
Di solito, i padroni partono con i loro cani nascosti in mezzo al gruppo oppure in coda a tutti; a Salsomaggiore,  invece, questo cagnolino s'è presentato in prima fila ed ha atteso il via in mezzo alle gambe del keniano Paul Tiongik che poi vincerà la "Corsa del Principe" sui 30 km. Il tutto senza che il Gruppo Giudici Gara intervenisse almeno per spostarlo dietro.
Oggi, dopo che i casi sono diventati sempre più numerosi, il problema è stato affrontato dal Fiduciario Nazionale del GGG Luca Verrascina, il quale ha chiarito in modo inequivocabile i motivi per cui i cani in gara non ci devono essere.
Qui di seguito trovate la lettera con cui Verrascina ricorda ai propri giudici quello che i regolamenti dicevano chiaramente anche ieri.

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