Un anno dopo, sono ancora Mo Farah e Mary Keitany a vincere la Great North Run, la mezza maratona di Newcastle-South Shields, in Inghilterra, IAAF Gold Label Road Race.
Vittoria sofferta per il campione del mondo di 5000 e 10000 metri che ha dovuto spingere fino in fondo per avere la meglio sul keniano Stanley Biwott. Infatti, Farah si afferma in volata in 59:22, record europeo se le caratteristiche di questo percorso la rendessero omologabile (ricordo che tra partenza e arrivo non ci deve essere più di un metro di dislivello per km di gara e/o la distanza in linea d'aria tra partenza ed arrivo non deve superare il 50% della distanza totale): resta quindi il 59:32 stabilito sempre quest'anno a Lisbona dallo stesso Farah.
A due secondi chiude Biwott, che perde anche il record mondiale stagionale per la grande prestazione quasi contemporanea del connazionale Bedan Karoki Muchiri, a Copenhagen (59:14).
Terzo l’altro keniano Mike Kigen in 1:00:10, seguito dal sudafricano Stephen Mokoka, quarto in 1:00:40, e dall’ugandese Thomas Ayeko, quinto in 1:01:14.
Per Mary Keitany successo più semplice in 1:07:32, staccando di quasi tre minuti e mezzo la britannica Gemma Steel, seconda in 1:11:00. Terza la lettone Jelena Prokopcuka in 1:11:52. Quarta la britannica Alyson Dixon in 1:12:07 sulla statunitense Adrianna Nelson, quinta in 1:12:29. Assenti, per vari motivi, Gelete Burka, Priscah Jeptoo e Tigist Tufa.
E’ la terza volta che il vincitore della Great North Run si ripete l'anno successivo: prima di Farah, Mike McLeod (1981 e 1982) e Benson Masya (1991 e 1992); prima di Keitany, Lisa Martin Ondieki (1986 e 1987) e Liz McColgan (1995 e 1996).
Circa 57000 i partecipanti.