Per la serie siamo famosi e dobbiamo dare il buon esempio le sorelle Williams, note tenniste americane, hanno partecipato domenica scorsa ad una gara di beneficenza a Miami, la “Live Ultimate Run South Beach”. La manifestazione raccoglieva fondi in favore di persone e comunità vittime dalla violenza e per garantire l’uguaglianza nell’accesso all’educazione.
Fin qui tutto bene. Lo sforzo richiesto, era molto limitato. La solita presenza sul palco, quattro parole di rito e poi solo 5 chilometri, tra l’altro da corricchiare al ritmo di jogging, nessuno chiedeva certo prestazioni cronometriche alle due ragazze. Malgrado ciò, mentre Venus, la più magra delle due, ha regolarmente portato a termine la corsa, Serena, numero uno del mondo e "Personaggio Sportivo del 2015 per Sport Illustrated"... dopo un paio d’isolati si è fiondata in taxi da dove è scesa solo nelle immediate vicinanze del traguardo. Peccato che in un mondo pieno di telefonini la scena non sia passata inosservata e dopo pochi minuti fosse già in rete, come riferito da “Splash news” e poi ripreso da tutti i media.
Serena si è già dovuta scusare sui social network ed ha promesso che l’anno prossimo correrà il percorso per intero. Con testimonial del genere, non stupiamoci poi quando incontriamo dei simili furbetti anche a casa nostra.
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