Si è corso ieri a Paullo , a pochi passi da Milano, la 31^ edizione della corsa di primavera, un appuntamento ormai consolidato per tanti podisti. Paullo si trova nel mezzo del parco agricolo sud, un territorio completamente pianeggiante e ricco di corsi d’acqua; di particolare rilievo il canale della Muzza , che alimenta le numerose rogge della zona, a beneficio delle necessità di irrigazione.
Percorsi di 6 - 14,5 e 20,6 chilometri, distanze indicative e che variano anno dopo anno a causa dei lavori relativi alla nuova viabilità della TEM; a beneficio dei non milanesi è la famosa, o famigerata, tangenziale esterna di Milano, quella che dovrebbe alleggerire il traffico nella periferia. Per ora abbiamo ricevuto solo anni di disagi e adesso paghiamo pure il pedaggio per pochi chiometri, chissà che un giorno non vedremo anche qualche vantaggio.
Organizzazione a cura del G.S. Podisti Paullo e del G.S. Zeloforamagno
Sono stati 700 i partecipanti, un numero costante nel corso degli anni; piace pensare che l’adesione sia anche dovuta alla voglia di sostenere l’Associazione volontariato Paullo for Kenya, impegnata ormai dal lontano 1997 a promuovere e sostenere attività di supporto e solidarietà nel paese africano. Nel caso specifico l’iniziativa è a favore della costruzione di un dormitorio a Karungu ( lago Vittoria, vicino al confine con la Tanzania); la particolarità, e difficoltà ulteriore, è che questa struttura è destinata ad accogliere portatori di disabilità, quindi necessita di specifici accorgimenti costruttivi.
Tornando alla manifestazione agonistica, ma formalmente è una camminata, questi sono stati i più veloci:
14, 5 km Lorena Panebianco e Johannes Angeli
20,6 km Francesca Boselli e Simone Viola
Il percorso è in prevalenza asfaltato salvo alcuni passaggi, che ho trovato molto belli, lungo il canale Muzza e sui sentieri che permettevano l’attraversamento dei campi coltivati. La giornata prometteva acqua che invece …non è arrivata. Meglio così.
Durante il riscaldamento ho avuto il piacere di conoscere Vito Intini, ultramaratoneta e consigliere nazionale IUTA; ci siamo scambiati un po’ di opinioni , poi la gara è partita e…ho deciso che andava troppo forte per me.
Buona la logistica presso il campo sportivo comunale di Paullo, con ampia disponibilità di parcheggi, bene i servizi e il ristoro finale. Partenza unica rispettata da tutti ( tranne chi proprio voleva camminarsela) nonostante la non competitività della manifestazione.
Per chi volesse saperne di più ed eventualmente aiutare l’associazione Paullo for Kenya:
http://www.paulloforkenya.it/index.html