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Per qualcuno non saremmo un paese di sportivi ed è per quello che alle Olimpiadi prendiamo solo le briciole. Forse sarà così, ma Vi possiamo assicurare che ieri mattina era uno spettacolo vedere arrivare alla Cascina San Fedele la fiumana dei ragazzi partecipanti alla penultima tappa del cross per tutti. Peccato pensare che manchi solo l’appuntamento di Cinisello Balsamo, domenica prossima al termine del circuito. Confidiamo sul fatto che alla FIDAL s’inventino qualche altra manifestazione nel periodo primaverile per non disperdere questa energia vitale.

Noi stavamo uscendo dal Parco di Monza perchè il nostro “dovere” lo avevamo già fatto, correndo i tre giri della prima batteria, destinata ai diversamente giovani e partita regolarmente alle ore 9. Bello il tracciato, disegnato tutto attorno a questa Cascina costruita sulle spoglie di una antica chiesa in disuso, tra il 1805 ed il 1825. La struttura si trova in cima ad una collinetta un tempo coltivata a vigneti e quindi il percorso, che ricalcava quello del Campionato Italiano svoltosi qui l’anno scorso, regalava diversi saliscendi.

Era quello che ci aspettavamo e siamo restati soddisfatti, anzi rispetto al 2013 abbiamo anche usufruito dello spazio docce all’interno della cascina. Insomma, tutto ben organizzato al “Cross del Parco – Memorial Giuseppe Rossi” e quindi il nostro plauso va all’Atletica Monza ed a tutti i volontari.

L’unico piccolo impaccio lo abbiamo trovato all’uscita dal parcheggio, dove alcuni “geni” arrivavano davanti all’unico cancello di uscita e poi andavano a pagare alla cassa bloccando tutti…

Ma sono dettagli, al contrario, se proprio volessimo fare un appunto alla Federazione, come master gli chiederemmo per l’anno prossimo se fosse possibile fare “giocare” anche noi al Campionato Regionale di Corsa Campestre a Staffetta. Pare che nel pomeriggio allievi, juniores, promesse e seniores si siano divertiti un sacco.

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