Rocco Marcucci, podista chietino che condivide la passione per la corsa con la moglie Rosaria da più di 36 anni, ha deciso di creare presso la sede della sua società, la Runners Chieti (ex Aurora Chieti), un museo del podismo abruzzese. Dall’idea sta passando ai fatti. Ha iniziato a catalogare tutto il materiale in suo possesso, diviso anno per anno. Erano vari scatoloni ammucchiati in garage o negli armadi della società con quasi tutte le classifiche, volantini, ritagli di giornale e fotografie. Il lavoro è lungo.

Per il momento ha solo il materiale che lui stesso conservato (dall’anno ‘81 in poi). Spera presto  di rimediare altro materiale in possesso delle famiglie dei vecchi patron del podismo abruzzese, "La Volpe ed Il Gatto" alias Renato D’Amario e Paolo Di Giampaolo. Una parte speciale del Museo sarà dedicata a  Luciano Vinguerra, atleta chietino scomparso a 84 anni il 30 maggio del 2014. Lo chiamavano "L'Indiano Bianco" per la divisa Cherokee che indossava durante le maratone che correva rigorosamente a piedi nudi. Lo ricordo per la sua corsa flessuosa, nel suo fisico elegante, asciutto e con una lunga muscolatura ben definita. Tutti gli volevamo bene per il suo parlare sincero, sereno e mai acrimonioso, che racchiudeva uno stile di vita naturale senza eccessi nè vizi. Era stato tra gli indiani d'America e ne condivideva lo spirito, vivendo in una casa arredata come un tapee.  Luciano amava solo correre, e tutte le banalità collegate non gli interessavano: non ritirava i premi, anzi li regalava a qualche bambino, non collezionava niente. Correva solo per correre, e per quello che quel gesto esprimeva. Altri tempi, altri modi di interpretare la corsa, oggi purtroppo ridotta alla misura maniacale dei tempi, alla preparazione atletica infinitesimale ed al confronto esasperato per la lotta al premio di categoria. 

Chi possiede materiale e foto d'epoca può aiutare Rocco Marcucci contattandolo ai numeri 0871/64823, 336661556, Fax 0871/63903 ed all'indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .