Un tremila metri in pista, organizzato da Luigi Lupidi, appartenente ad una delle società più importanti di Roma, per festeggiare in maniera originale il suo 60esimo compleanno, nel giorno dell’amicizia.
La manifestazione si è svolta il 1° agosto sulla pista del magnifico Stadio delle Terme di Caracalla, in una calda serata romana, ed era ad iscrizione gratuita fino al raggiungimento di circa 200 runners, divisi in 6 batterie, con autodichiarazione del tempo previsto.
Ci sono state circa il doppio delle richieste dei posti disponibili; per la gara erano previsti pettorali chippati ed addirittura il pacco gara, e premi per i primi tre assoluti, uomini e donne.
Arrivo alla partenza della prima batteria, ritiro il pettorale e poi assisto alla “gara” dato che vi partecipa un amico.
Alla partenza della terza batteria, precedente la mia, vado a cambiarmi, usufruendo delle comode strutture dello stadio.
Ho un’unica esperienza su questa distanza in pista, risalente a circa 2 anni e mezzo fa, in cui avevo fatto un 12’34”, e quindi ho dichiarato 12’30”, come tempo previsto; quello che mi preoccupa è la gestione dei 7 giri di pista, dato che temo di partire troppo veloce, per poi pagarla alla fine, o troppo lento, e non sapere quando accelerare.
A dieci minuti dall’ora di partenza prevista, faccio stretching e qualche scatto come riscaldamento; dopo l’appello nominale, si dà il via alla mia batteria, che consta di una trentina di partecipanti.
I primi 200 metri li faccio in 46 secondi, i primi 400 metri in 1’33”, i successivi giri sono tra 1’34” ed 1’37”; accelero negli ultimi 300 metri, superando 4-5 “avversari”ed effettuo l’ultimo 400 in 1’26”, concludendo la prestazione meglio del previsto, in 11’43”, alla media di 3’55”, classificandomi 4° di batteria e 58° assoluto della manifestazione.
All’arrivo, consegno il chip e mi viene dato il pacco gara, costituito da un portascarpe con acqua, banana e merendina.
I vincitori, entrambi partecipanti alla seta ed ultima batteria, risultano essere Simone Valentini (Podistica Preneste),unico ad abbattere il muro dei 9 minuti, con 8’59”68: tra le donne, vince, classificandosi anche 17esima assoluta, Elisabetta Beltrame (LBM Sport), con il tempo di 10’33”70.