SERVIZIO FOTOGRAFICO BY ROBERTO MANDELLI - ARTURO BARBIERI

10 chilometri e 80 chili di castagne (caldarroste), questi i numeri della 13^ edizione de’ “la corsa sulla Quisa”, castagne divorate dai quasi 500 classificati ma credo anche dagli accompagnatori e …. quelli che si trovavano da queste parti. La Quisa è un torrente che scorre nella provincia di provincia e lungo il percorso (13 chilometri la lunghezza totale), passa anche da Almè.

Altra peculiarità di questa gara (castagne a parte) è la mancanza quasi totale di tratti veramente in piano, il percorso è sempre ondulato e al suo interno prevede anche degli strappi niente male. Sono quelli nella seconda parte di gara, quella più bella anche perché si corre in un bosco, ma comunque su fondo asfaltato.

Un’edizione 2017 baciata dal sole e festeggiata con i record della gara, sia al maschile che al femminile. Pietro Sonzogni ha chiuso in 31’33 (precedente Giovanni Gualdi, 31’47) davanti ad Antonino Lollo (31’59) e Manuel Togni (33’07). Samanta Galassi fissa il nuovo tempo record a 36’55 (precedente Simona Milesi (37’23). A seguire Chiara Milanesi (38’09) e Stefania Cotti Cottini (38’33).

Record anche di partecipazione, sono stati ben 491 i classificati. Al solito da queste parti si corre davvero forte, qualche dato significativo: i primi 115 sotto i 4’/km, la metà degli arrivati sotto i 4’30/km. Dati rilevanti, se si considera che il percorso è tutt’altro che piatto.

Qualche problema organizzativo ha ritardato lo start di circa 10 minuti, causa le iscrizioni last minute che forse potevano essere gestite meglio. Certamente meglio si poteva fare per la partenza, dopo 80 metri si trovava una curva secca che ha creato qualche problema, ma fortunatamente senza incidenti.

Alla fine, oltre alle castagne, ristoro davvero ricco e larga base di premiati, in tutte le categorie, sia pure allargate, ma fino al quinto posto.