Sesta edizione di questa manifestazione che fa parte del programma del famoso “concertone” del primo maggio, nel quartiere San Giovanni di Roma, e che si svolge a pochi metri ed a poche ore dalla manifestazione canora.
E’ la seconda volta che partecipo, la prima fu nel 2014 e fu una delle prime gare “romane” a cui ho preso parte.
Si tratta di una competitiva di 5,350km e di una non competitiva di circa 3km.
Arrivo sul luogo del ritrovo circa un quarto d’ora prima dello start e non ho il tempo per il riscaldamento e lo stretching, non riuscendo neanche a far “prendere” il segnale al mio Gps da polso; sono anche un po’emozionato perché c’è il mio “Leoncino”, che mi ha accompagnato.
Fortunatamente ancora non fa troppo caldo e, alle 9.30, vien dato puntuale lo start: da viale Carlo Felice, dopo 200 metri, si gira a destra per prendere viale Emanuele Filiberto; girando a sinistra, si prende la salita di circa 200 metri di via Fontana, per poi attraversare Piazza di San Giovanni in Laterano e imboccare la lunga omonima via, un misto di saliscendi, fatto di asfalto e sanpietrini.
Non avendo il segnale gps, temo ciò che poi avviene, una partenza troppo forte, che mi fa fare il lap manuale, al cartello del 1°km, avvenuto in 3’50”; quindi, dopo circa 1,5km, si entra nel Parco del Colle Oppio, di cui si affrontano un paio di salite di circa 2-300 metri, con la prima un po’ tosta.
Il mio ritmo si alza intorno a 4’10” al km e noto che qualche runner che è partito “meno sparato” mi riesce a superare.
Vi sono tanti tratti sui sanpietrini, si attraversa Piazza Vittorio, per arrivare a percorrere tutta via Santa Croce di Gerusalemme, fino a giungere all’omonima Basilica; da qui con una curva a destra, ci immettiamo per gli ultimi 4-500 metri del viale da cui siamo partiti.
In questo ultimo tratto riesco un po’ad accelerare, ma a 50 metri dall’arco di arrivo mi fermo a prender in braccio mio figlio per tagliare il traguardo insieme a lui: nonostante questa breve sosta mi faccia perdere pochi secondi, mi superano tre-quattro runners, tra cui la seconda assoluta, ma la gioia di tagliare il traguardo con il mio “Leoncino”non ha eguali.
Concludo la gara con il real time di 22minuti e 40 secondi, migliorando il tempo del 2004 di quasi 2 minuti, classificandomi 47° assoluto su 217 arrivati.
I vincitori risultano essere Rafal Nordwing (LBM Sport), in 17’58”, e Roberta Boggiato (GS Bancari Romani), in 22’06”.