Ci sono gare, non programmate, che decidi di correre solo perché sai che sono belle, uniche nel loro percorso; se poi “l’invito” arriva da un amico di “corsa”, con cui hai condiviso qualche podio, ebbene, non puoi proprio rinunciare.
Dario Marchini, marito di Chiara e papà di Tommaso, è stato il compagno d’avventura ideale per questa Monza-Montevecchia 2017, un percorso tosto che non lascia un attimo di riposo, non ti annoia mai con i suoi continui saliscendi. I campi ti sembrano infiniti con il sole a picco, poi la dura salita verso il santuario e i guadi, un vero toccasana per le gambe accaldate dai chilometri percorsi.
Una gara che parte a cronometro: noi, prima coppia mista senza sapere cosa accadeva dietro, il vantaggio di correre “in solitaria” e prenderci tutto il caloroso tifo dei numerosi volontari lungo il percorso; una gara corsa come piace a me, a sensazione, riuscendo a scambiare qualche chiacchiera .
Solo in cima alla scalinata del santuario veniamo raggiunti dalla prima coppia maschile, composta da Rognoni e Colnaghi , non esitano a incitarci e tutti e quattro esclamiamo “ma quanto è dura la Momot”.
Dario, abituato a correre in coppia con Chiara è il compagno ideale, non ti mette certo ansia seppur decisamente piu’ forte di me, attento al punto giusto, conosce bene il percorso , mi avvisa sui punti difficili e mi rincuora avvisandomi sull’ultima salita , prima della parte finale che ti porta all’arrivo nel campo sportivo.
Un primo posto come coppia mista sfumato per solo sei secondi, ma è il bello dello sport ,con la grande soddisfazione del primo posto come coppia mista piu’ veloce all’uscita dal parco e il ricordo di una bella giornata in ottima compagnia.
All’arrivo ci aspettano Chiara e il piccolo Tommy passiamo qualche ora insieme parlando non solo di corsa, godendoci le nostre premiazioni e dimenticandoci della stanchezza.
Era da tanto che non provavo quel “bel sano mal di gambe”, abituata a correre sempre le mie solite distanze, ma la Momot è anche questo, un ottimo allenamento in vista della prossima avventura.
Grazie Dario, grazie Chiara per la bella opportunità e tanti complimenti al gruppo del Monza Marathon Team, società organizzatrice di questa bella gara .