Riceviamo e pubblichiamo un pensiero di Francesco Paolo Gino di vicinanza alla città di Barcellona ed alle vittime della strage del 17 Agosto.
Siamo in tanti ad avere una foto che ci ritrae sulla Rambla con un amico, un figlio, un amore. Un sorriso e la felicità di esserci stati, in questa città, unica nel suo genere. Ai tempi partivamo in Vespa da Milano per la Costa Brava e la meta finale era sempre lei, anche in Marrakesh Espress era lei. Anche se chiudo gli occhi adesso e sogno una vacanza è lei: la Rambla. Tante speranze e sogni infranti ieri con l’attentato che ha coinvolto persone di diciotto diverse nazionalità, tra questi anche degli italiani.
La gente domani tornerà, ma non sarà più come prima. Sì, qualcuno avrà paura, ma la stragrande maggioranza camminerà fiera, testimoniando il fatto che tanta stupidità e tanta vigliaccheria non sono servite a nulla. Io voglio andarci al più presto, sarà per la Maratona del prossimo 11 Marzo 2018. A tal proposito lancio un appello ai Soci e Amici a trovarci tutti là: ci faremo la sera prima una cena in ricordo delle vittime e una bella foto proprio lì davanti al Mercat de la Boqueria, perché la Rambla è la vita, che nessuna strage al mondo può togliere.