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Podisti.Net Sicilia

Montelepre (PA) - 7° Trofeo Podistico M.SS. Immacolata

12 Dicembre, 2017 Ufficio Stampa Biorace
Ha concesso il bis Salvatore Pisciotta alla settima edizione del Trofeo Podistico M.SS. Immacolata Montelepre riconfermando il gradino più alto dl podio già conquistato nella scorsa edizione. La manifestazione organizzata egregiamente (giovedì 07 dicembre)…

Gela (CL) – 3^ Leopoldia Dune Sprint Trail

09 Dicembre, 2017 Ufficio Stampa Evento
Venerdì 8 dicembre la terza edizione del Leopoldia Dune Sprint Trail è stata vinta da Damiano Tandurella della società sportiva Atletica Gela. Sotto il sole di una splendida giornata invernale, una cinquantina di atleti, fra corridori e camminatori, ha…

Palermo – 1^ 6 Ore di Mondello

08 Dicembre, 2017 Ufficio Stampa Evento
Devastante e irriverente quanto basta, Massimo Buccafusca, palermitano tesserato per il club Atletica Partinico ha vinto e con merito la prima edizione della 6 Ore di Mondello, che si è disputata oggi nella splendida borgata marinara del capoluogo siciliano.…

Castelbuono (PA) - 1^ Corri tra le Vigne Wine Trail

12 Novembre, 2017 Ufficio Stampa Evento
Vincenzo Agnello (Atletica Nebrodi) e Christine Prothmann (Palermo h.13.30) sono i vincitori della prima edizione di “Corri tra le Vigne Wine Trail”, manifestazione organizzata dal Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese, che ha avuto come partner e…

Patti (ME) - 5^ Scalata Patti-Tindari

08 Novembre, 2017 Ufficio Stampa Evento
Le emozioni che permeano la cronoscalata più partecipata della Sicilia colgono impreparati persino gli spettatori. Sorrisi, brividi e nemmeno le lacrime sono mancati all’appello della 5^ Scalata Patti-Tindari. 475 ai nastri di partenza, una Piazza Marconi…

Palermo - 8° Memorial Podistico Salvo D’Acquisto

03 Novembre, 2017 Ufficio stampa GP Sicilia
A detta di tutti i partecipanti l’ottava edizione del Memorial Podistico Salvo D’Acquisto è stata la migliore edizione fino ad ora organizzata, riuscendo a coinvolgere in maniera totale centinaia di atleti, associazioni ed importanti aziende siciliane e…
Agrigento Mezza Maratona della Concordia partenza 2013Agrigento, la città dei templi! La sua storia millenaria e il suo territorio, dove si insediarono vari popoli che hanno fatto la storia dell’intera Sicilia, sono stati il palcoscenico privilegiato dove si è corsa, il 3 marzo 2013, la decima maratonina della Concordia; in particolare il tesoro di Agrigento, la Valle dei Templi, risalente al periodo ellenico, con i resti dei suoi templi, e inserita tra i patrimoni mondiali dell’Unesco, è stato lo scenario unico e ineguagliabile dove i podisti hanno avuto il privilegio di poter correre la propria gara, correndo vicinissimo, quasi a sfiorarli, al tempio di Giunone, al tempio della Concordia e tempio di Ercole in quella collina meravigliosa chiamata la “Collina dei templi”: qui, mentre i podisti correvano, oltre a respirare l’aria pura che profumava di mandorli in fiore e di ginestra, preludio alla primavera, respiravano soprattutto un’aria tutta intrisa di civiltà greca classica! Un’atmosfera tanto forte e tanto reale che quasi pareva di sconfinare ed entrare in una dimensione irreale avvertendo vicino ai propri passi di corsa la presenza di Zeus! Un ambiente talmente bello ed emozionante che quasi veniva la tentazione di abbandonare la corsa per vagabondare tra quei templi dorici, tra le necropoli e tra i turisti stranieri vestiti di stoffe coloratissime e leggere!
Correndo la maratonina della Concordia davvero veniva la voglia di perdersi nel profumo dei fiori della campagna agrigentina, nell’essenza dei mandorli! Perdersi nel sole tiepido di inizio primavera che ha baciato la giornata della gara! Perdersi nell’odore del mare che arrivava dalla magnifica spiaggia di San Leone; perdersi in quel cielo inebriato di azzurro, nei propri sogni, fino a ritrovarsi poi nell’ultimo sospiro, fatto di gioia e felicità, tagliando il traguardo di quei 21,097 km!
La maratonina della Concordia, dal punto di vista ambientale e scenografico, potrebbe sicuramente ambire a vincere il primo posto in una ipotetica classifica dei percorsi più belli e più importanti delle gare podistiche che si corrono in tutta Italia, e probabilmente si piazzerebbe anche tra i primissimi posti in un’altra ipotetica classifica mondiale.
Si inizia a correre in un largo piazzale a ridosso del mare, intitolato a due grandi uomini siciliani che hanno saputo immolarsi per la legalità: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino; la gara poi si snoda in un pianeggiante lungomare che corre accanto le dune sabbiose della spiaggia. Proprio queste dune di sabbia rappresentano una importantissima valenza naturalistica: esse sono ricoperte dalla macchia mediterranea, sicuro rifugio di tante specie endemiche vegetali e di tante specie di passeriformi dell’avifauna italiana nonché momentaneo luogo di sosta per tutte quelle specie migratorie che in primavera e poi in autunno dall’Africa si spostano nel nord Europa per svernare e proprio la costa marina di Agrigento è una delle più importanti rotte migratorie europee; ma quella spiaggia fatta di dune e di mare non solo è un luogo naturalistico di indiscusso valore, ma è anche un luogo balneare estivo di rinomata bellezza, frequentato dagli agrigentini e non solo, che hanno saputo capire la bellezza di questa loro spiaggia e sanno valorizzarla; già correndo i primi km di gara su quel lungomare arriva alle narici tutto il sapore dolce e acro del mare, del vento, della luce.
Poi, ci si lascia alle spalle il mare e si sale verso la collina dei templi, verso la storia! La salita rappresenta la sola difficoltà di tutta la gara, lunga e a tratti ripida, ma se ben gestita non diventa mai un vero problema; ma se il podista si lascia rapire mentalmente da ciò che si apre davanti i suoi occhi, come d’incanto in lui svanisce ogni fatica; infatti, proprio davanti a se, in alto adagiati su un crinale roccioso, si iniziano a vedere lontani i templi dorici, dimora di millenni di storia. Quelle pietre cosi antiche davvero danno una forza in più per proseguire nella ascesa di corsa; e quando il podista è giunto in cima, al cospetto del tempio più alto, il tempio di Giunone, torna a veder davanti a se il mare e i suoi polmoni si aprono a nuova aria e nuova forza, trasformandosi la salita in discesa.
Ormai il sogno è vicino! Se fino a quel momento si correva in quella dimensione un po’ irreale fatta di pietre antiche, di civiltà greca, di poesia, adesso si torna a correre verso quel mare che rappresenta il sogno del traguardo! Un sogno preso a piene mani, sentito fin dentro l’anima! Un sogno che resterà per sempre nei ricordi più scintillanti di ogni podista.
E quando, finalmente, si è raggiunto di nuovo il mare, un leggero alito di vento annulla ogni pensiero e ogni fatica in quel momento; si è finito di correre, ma si resta nella dimensione del sogno: perché correre una maratonina cosi, è stato davvero come correre dentro a un sogno!
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