Mentre alla partenza Giove Pluvio si era distratto e aveva lasciato sfilare via asciutti e speranzosi il migliaio di partecipanti alla maratonina di Monteforte d'Alpone, che si è svolta stamattina nella bella cittadina veronese, dopo circa un'oretta dallo sparo (e che sparo!) era ben concentrato, e la quasi totalità dei partecipanti nulla ha potuto contro le insidie che la pioggia può riservare a tutti noi faticatori della strada. Per fortuna il tratto insidioso dello scollinamento a Fittà di Soave e la successiva impegnativa discesa verso Soave erano per la maggior parte degli agonisti entrambi archiviati.
Ancora qualche difficoltà imprevista all'interno delle mura di Soave dove, probabilmente per problemi di viabilità, si sono dovuti attraversare prima un tratto sterrato al limite del cross, e poi un piccolo parcheggio affollato di auto (qualcuna pure in movimento) che hanno un poco intaccato il fascino di questa classica gara di inizio anno.
Sono certo che l'organizzazione saprà sicuramente porre rimedio per le prossime edizioni a questi piccoli inconvenienti.
Tutto bene invece prima e dopo la gara con un efficientissimo sistema di distribuzione pettorali, pacchi gara, ristoro e riconsegna delle borse ben custodite. Docce un po’ affollate, ma in ambiente riscaldato (e al 20 Gennaio ciò è molto apprezzato).
Forse non si sono ripetute le presenze dello scorso anno (circa 15.000 quest'anno tra tutti i partecipanti sui vari tacciati), ma di sicuro il prossimo anno, se il tempo darà un mano, il limite sarà ritoccato.
Appuntamento quindi al 2014, magari anche con qualche grado in meno, ma senza pioggia che sembra essere una costante di questa tormentata stagione di corse.