Grande successo alla 19^ edizione del Trail Lignano in occasione del “Memorial Annetti”.

Quasi 300 arrivati nel trail e 160 nel settore giovanile in una giornata all’insegna dello sport.

Elogi da parte di tutti i partecipanti per la perfetta organizzazione ed il percorso stupendo.

Si comincia al mattino con un minuto di silenzio per i gravi fatti avvenuti a Parigi, per poi partire con il doppio percorso, quello di 12 km e quello di 22 km, con le novità nella prima parte di gare in cui sono stati utilizzati molti vicoli delle colline di Policiano, per poi proseguire al Castello e sconfinare a S. Andrea a Pigli per immettersi poi nella strada del romito che porta alla vetta di Lignano, quota 836, per poi riscendere a Policiano con l’ultimo chilometro e mezzo identico all’andata.

L’unica nota negativa per i partecipanti, soprattutto quelli provenienti da fuori provincia e regione, è stata la nebbia che non ha permesso di vedere i bellissimi scenari che, da Lignano, offriva la Vadichiana.

Dal punto di vista agonistico grande fermento fin dalle prime battute con Occhiolini, Cardelli, Brezzi, Annetti, Barzucchi, Verini, Tumino, Fatichenti, Ragazzini e Refi a tenere il ritmo sostenuto fino alla prima vera asperità del castello, in cui Occhiolini (ritornato in discreta forma) allunga, tallonato da Cardelli e Brezzi, gli altri cedono.

In campo femminile lotta fra le umbre Scarselli e Belardinelli che si giocano il ruolo di protagoniste nella 22 km, mentre nella 12 la tenace Lucia Tiberi sembra abbia la meglio su Francesca Barneschi, forse non a suo agio in determinati percorsi.

Ma torniamo alla gara maschile in cui c’è un testa a testa fino agli ultimi 100 metri nella 12 km tra Occhiolini e Cardelli, che si conclude a favore del primo con una volata negli ultimi 300 metri molto avvincente.

Una volta superato il traguardo, Occhiolini bacia il terreno, segno di ritrovata fiducia e grande contentezza, la stessa cosa per Cardelli (rivali nella competizione, ma grandi amici), mentre al 3° posto Paganelli è staccato di quasi 3’.

Molto bene Ragazzini: con il suo 6° posto si consacra vincitore del Grand Prix 2015.

Nella gara femminile sorpresa per la vittoria di Lucia Tiberi su Francesca Barneschi e Camila Fontani, mentre tra i veterani Stefano Sinatti vince con solo 30” di vantaggio su Paci e Migliacci, invece tra gli argento, dopo i numerosi infortuni, ritorna a vincere Natale Mulas su Iannitello e Barbetti; infine, tra gli oro, grande prestazione di Raggi di Ravenna sul fiorentino Cenci e sull’umbro Giovannoni.

Nella km 22 padronanza di corsa per lo specialista Daniele Brezzi che si trova benissimo in questi percorsi: amministra molto bene il suo vantaggio che lo porta vittorioso al traguardo sul senese Lorenzo Tumino, mentre per il 3° posto grande volata tra Luca Burzicchi della Polisportiva Policiano e Salvatore Basile della Futura, risolta a favore del primo, mentre Refi si posiziona al 5° posto.

Ritorna alla vittoria un altro specialista dei trail, Valentino Rasai tra i veterani, mentre tra gli argento Lucio Florido vince e si consacra per il 2° anno vincitore del Grand Prix nella propria categoria.

Nella gara femminile, testa a testa fra Francesca Scarselli e la compagna di squadra Roberta Belardinelli: qust’ultima nel finale deve cedere nei confronti di Scarselli, mentre al 3° posto si piazza - molto bene - Daniela Romanelli.

Roberta Belardinelli con il secondo posto si aggiudica per il secondo anno consecutivo il Grand Prix 2015.

Le premiazioni sono state effettuate dal fratello di Gabriele, Alessandro Annetti, giunto 7° in classifica, che è stato abbracciato dai protagonisti della gara.

Nel pomeriggio ancora un grande spettacolo con tantissimi bambini che hanno voluto ricordare Gabriele con gare molto avvincenti.

Emozionato il padre Giuseppe, insieme alla madre Carla ed al fratello Alessandro, che hanno ricevuto una composizione floreale dalla Polisportiva Policiano e l’affetto di tutte le società presenti.

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