Podisti.Net Trentino Alto Adige
Khalid Jbari e Petra Pircher vincono il circuito Top7
20 Novembre, 2017
Con l’Agefactor-Run è terminata la 12esima edizione dei Top7. Il vincitore complessivo dei Top7 del 2017, nella categoria maschile, è il 28enne Khalid Jbari dell’Athletic Club 96 Alperia. Costui ha partecipato a sei tappe e ha preso 2.240 punti. Di queste sei…
Vezzano (TN) - 6° Sentiero 618
19 Novembre, 2017
Rivali per tutta la stagione e compagni nell’ultima gara di corsa in montagna in versione staffetta. Francesco Baldessari e Daniele Pigoni hanno conquistato la vittoria nella sesta edizione del Sentiero 618, la competizione a coppie che da sei anni è inserita…
Riva del Garda (TN) – 16^ Move It Garda 21K Arcese
13 Novembre, 2017
SERVIZIO FOTOGRAFICO - CLASSIFICA GENERALE Passione, organizzazione e tanto divertimento quest’oggi a Riva del Garda (TN), la “mezza” di Sandro Poli non si perde per nulla al mondo, nemmeno se si viene dalla Russia come nel caso di circa 500 concorrenti. Alla…
Sarnonico (TN) – 7^ Ciaminada Nonesa
15 Ottobre, 2017
La settima edizione della «Ciaminada Nonesa» premia un atleta ugandese, Ousman Jaiteh, e una roveretana, Veronica Chiusole. La mezza maratona organizzata dallo Sci Club Fondisti Alta Val di Non, in collaborazione con la Pro Loco di Sarnonico, diventata ormai…
Trento Half – Mille con record
03 Ottobre, 2017
Il lungo week end del Trento Running Festival si è concluso con la Trento Half Marathon, gara giunta alla sua settima edizione. Buoni i riscontri dal punto di vista tecnico, con il vincitore Justus Kangogo che ha fissato il nuovo record della manifestazione…
Trento, una mezza che vale l'argento
03 Ottobre, 2017
Orfani, da due anni, della loro “mezza” cittadina, molti podisti mantovani, tra cui il sottoscritto, sono costretti a emigrare in altre sedi più o meno vicine al capoluogo virgiliano per cimentarsi sulla distanza dei 21,097 km. Quest’anno ho scelto così di…
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Trento - 7^ Trento Half Marathon
01 Ott, 2017 -
Vadena (BZ) – 1^ 6 Ore Alto Adige-Südtirol
18 Set, 2017 -
Molveno (TN) - 2° Dolomiti di Brenta Trail
09 Set, 2017 -
Trento corre con il Running Festival
08 Set, 2017 -
Moena/Cavalese (TN) - 15^ Marcialonga Running
03 Set, 2017 -
Senale/Rumo (TN) – 9^ Maddalene Sky Marathon
27 Ago, 2017 -
Val di Peio (TN) - 1° Vertical Vioz
20 Ago, 2017 -
Supereroi a Primiero
04 Lug, 2017 -
Rifugio Padon (TN) - 4° Marmolada Historic Trail
03 Lug, 2017 -
I primati di Primiero
02 Lug, 2017 -
Canazei (TN) – 3^ tappa 19^ Val di Fassa Running
27 Giu, 2017 -
Moena (TN) – 2^ tappa 19^ Val di Fassa Running
26 Giu, 2017 -
Soraga (TN) - 1^ tappa 19^ Val di Fassa Running
25 Giu, 2017 -
Tesero (TN) – 12^ Stava Mountain Race
25 Giu, 2017 -
Tesero (TN) - 7^ Verticale del Cormon
24 Giu, 2017 -
Valle di Ledro (TN) - Ledro SkyRace 2017
11 Giu, 2017 -
Molveno (TN) - 2^ Molveno Lake Running
11 Giu, 2017 -
Roncone (TN) - 6° Roncon Vertical
04 Giu, 2017 -
Terlago (TN) - 3^ e ultima tappa 13° Tourlaghi
04 Giu, 2017 -
Lagolo (TN) – 2^ tappa 13° Tourlaghi
03 Giu, 2017 -
Vezzano (TN) - 1^ tappa 13° Tourlaghi
02 Giu, 2017 -
Darzo (TN) - 1^ La Volada
07 Mag, 2017 -
Riva del Garda (TN) - 2° Garda Trentino Trail
06 Mag, 2017 -
Riva del Garda (TN) - La Ponale
25 Apr, 2017 -
Vallelaghi (TN) - 2^ DiVinNosiola Ecorunning
23 Apr, 2017
Dopo due podi consecutivi al Sellaronda Trail Running finalmente è arrivata la vittoria per il gardenese Georg Piazza, ed è giunta nell’edizione più importante, quella che assegnava i titoli italiani ultra marathon 2014. Strepitosa poi la prestazione della nepalese Mira Rai alla sua prima gara in Europa, che ha stabilito il record della gara con partenza e arrivo a Colfosco con il tempo di 6h36’30”, precedendo la veneziana di Noale, Silvia Rampazzo, che però ha fatto suo lo scudetto tricolore di specialità.
Grande successo dunque per la quarta edizione dell’impegnativa competizione marathon in versione tricolore e valida come atto conclusivo del Trail Tour Italia, che si sviluppa attorno al Gruppo del Sella, sui 4 passi dolomitici Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena e nelle 4 valli ladine Badia, Livinallongo, Fassa e Gardena, sia in quanto a partecipazione con 256 atleti iscritti, sia dal punto di vista organizzativo, visto che tutto ha funzionato alla perfezione lungo i 56,9 km del tracciato, inclusivo di 3700 metri di dislivello positivo e altrettanti in negativo.
Due arrivi in solitaria sul traguardo di Colfosco sia per Georg Piazza, sia per Mira Rai. Il gardenese di Ortisei ha chiuso la sua prova a braccia alzate, ma decisamente provato, con il tempo di 5h44’58” che non rappresenta però la sua migliore prestazione a questa gara. Oltre ogni attesa poi la prova di Filippo Beccari, secondo assoluto davanti al valdostano d’adozione Giulio Ornati.
Il plotoncino di partecipanti è partito all’alba con il frontalino acceso, affrontando il primo tratto in leggera discesa fino a Corvara per poi salire ai 2160 metri di Bec de Roces, dove in testa ha scollinato un gruppetto formato da 6 maratoneti, vale a dire Filippo Beccari, Georg Piazza, Giulio Ornati, Paolo Leonardi, Michael Moling ed Eros Zanoni. Il sestetto è rimasto unito anche al passaggio al primo ristoro di Arabba, ma sulla durissima salita che portava ai 2487 metri di Portavescovo (il punto più alto della gara) le posizioni di vertice hanno iniziato a delinearsi e a Passo Pordoi (2239 metri) sono transitati in testa a pochi secondi fra di loro Georg Piazza e Filippo Beccari, quindi più staccati gli altri. Al passaggio a Canazei (quota 1450 metri, dopo 3 ore e 11 minuti di gara) il gardenese precedeva di 3 secondi il polivalente atleta di Arabba, quindi ad oltre 1 minuto Ornati, quindi a 5 minuti Michael Moling, a 6 minuti Giulio Piana e Paolo Leonardi e a 11 minuti lo slovacco Matus Vnencak in rimonta. Nella penultima salita che ha portato i concorrenti a Passo Sella (2251 metri) prima si ritira Moling, ma soprattutto ha preso forma l’attacco decisivo di Georg Piazza che ha deciso di forzare il ritmo, conscio che il suo compagno di fuga Beccari è particolarmente forte in discesa, anche se meno abituato alle lunghe distanze. Nei pressi della suggestiva “Città dei Sassi”, Piazza era saldamente in testa, con un vantaggio importante su un Beccari affaticato.
Al termine della discesa che portava a Selva Gardena, dove era previsto anche il traguardo volante Sprint Felix, l’atleta di Ortisei è transitato con il tempo di 4h25’11, precedendo di oltre 8 minuti Beccari, quindi a 17 minuti Ornati, a 19 minuti Piana e a 25 minuti Vnencak.
Ultima ascesa verso i 2305 metri di Dantercepies, dove non cambia nulla per le posizioni di vertice, visti i distacchi già importanti, quindi la discesa fino al traguardo di Colfosco, dove Georg Piazza transita a braccia alzate dopo 5h44’58”, seguito a 9’03” da Filippo Beccari, quindi a 20’33” Giulio Ornati, a 23’57” Giulio Piana e a 30’29” lo slovacco Matus Vnencak. Ottima la prova dell’atleta fassano, Francesco Valentini, nono al traguardo con un ritardo di 45 minuti.
Per quanto riguarda la sfida femminile le prime posizioni si erano delineate sin dalla prima salita, con la simpatica nepalese Mira Rai, residente su una collina sopra la capitale Katmandu, a dettare il ritmo, transitando per prima all’intertempo di Arabba dopo 1h21’55”. A soli 29 secondi Silvia Rampazzo e ad oltre 8 minuti Lara Mustat, leader del circuito Ultra Skyrunners Italy Series. Non cambiano le posizioni nei successivi passaggi, bensì i distacchi che aumentano. Così sul traguardo di Colfosco Mira Rai si presenta sventolando la bandiera bitriangolare della sua nazione e chiudendo la sua prestazione con il tempo di 6h36’30”, stabilendo addirittura l’undicesimo tempo di giornata, che rappresenta anche il primato del Sellaronda Trail Running sul percorso con partenza da Colfosco. Dopo 5 minuti e 21 secondi è arrivata la veneziana Silvia Rampazzo, che ha festeggiato così il suo primo titolo italiano ultra della carriera, mentre per attendere la terza classificata si è dovuto aspettare ben 39 minuti. Seguono più lontane Francesca Scribani, Cristiana Follador e Leslie Robbins, statunitense dell’Alaska.
Con la quarta edizione del Sellaronda Trail Running si è anche conclusa l’edizione 2014 del Trail Tour Italia. In campo maschile si è imposto Giulio Ornati, davanti a Eros Zanoni e Sandro Todeschi, mentre la graduatoria femminile è stata appannaggio di Giulia Amadori.
Nei prossimi giorni è prevista una sintesi di 30 minuti su Rai Sport, la cui messa in onda verrà comunicata appena ufficializzata.
Le interviste
Ecco le interviste raccolte con i protagonisti al termine della massacrante gara che ha visto i 256 iscritti affrontare 56,9 km con un dislivello di 3700 metri:
Georg Piazza (vincitore): “Sono felicissimo per essere riuscito finalmente a vincere, ma fra le tre edizioni alle quali ho partecipato questa è stata decisamente la più faticosa. Sono stremato. Nell’ultima discesa non vedevo l’ora di arrivare a Colfosco. Per quanto riguarda la gara all’inizio eravamo un bel gruppetto, che sulla salita di Porta Vescovo si è sciolto e siamo rimasti io e Beccari. Sapevo che lui era particolarmente forte in discesa, quindi ho deciso di provare a staccarlo nell’ascesa a Passo Sella. Ci sono riuscito anche se ho sprecato tante energie. Straordinario anche il titolo italiano”.
Filippo Beccari (secondo classificato): “Concludere sul podio al Sellaronda Trail Running non è un risultato da poco. E’ una gara massacrante che ho gestito bene, anche perché Piazza è più forte nelle gare lunghe. Sono proprio contento”.
Giulio Ornati (terzo classificato): “Sono felicissimo per aver vinto il circuito Trail Tour Italia. Un impegno e un sacrificio rilevanti, però tanta soddisfazione. Bene anche per il terzo posto nella gara di campionato italiano, in una competizione davvero stupenda per panorami e tecnicità”.
Mira Rai (prima classificata): “Sono felicissima per la mia prima vittoria in Europa. Ho iniziato a gareggiare solamente da 6 mesi in Nepal grazie al mio preparatore che è davvero una persona fantastica e che, soprattutto, crede in me. Non sono abituata a manifestazioni di questa levatura, davvero un’esperienza fantastica. Spero ora di continuare a vincere”.
Silvia Rampazzo (seconda classificata): “Con il titolo italiano si corona una stagione davvero superlativa, andata oltre ogni previsione. Ho ottenuto risultati importanti, merito di tanto allenamento e sacrificio, favorita anche da un peso corporeo leggero. Sono davvero felice e dedico la vittoria al mio ragazzo che mi sopporta e mi stimola. Per correttezza bisogna evidenziare che mancava qualche atleta italiana forte a Colfosco, ma io mi godo ugualmente il titolo tricolore”.
Diego Salvador (presidente Comitato Organizzatore): “Ancora un successo organizzativo per il nostro staff e per questa gara, che è impegnativa e non accessibile a tutti, ma che si svolge in un contesto paesaggistico straordinario. Ogni anno a piccoli passi continuiamo la nostra crescita grazie al prezioso lavoro dei Comitati di valle che credono molto nel Sellaronda. Andiamo avanti così”.
Grande successo dunque per la quarta edizione dell’impegnativa competizione marathon in versione tricolore e valida come atto conclusivo del Trail Tour Italia, che si sviluppa attorno al Gruppo del Sella, sui 4 passi dolomitici Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena e nelle 4 valli ladine Badia, Livinallongo, Fassa e Gardena, sia in quanto a partecipazione con 256 atleti iscritti, sia dal punto di vista organizzativo, visto che tutto ha funzionato alla perfezione lungo i 56,9 km del tracciato, inclusivo di 3700 metri di dislivello positivo e altrettanti in negativo.
Due arrivi in solitaria sul traguardo di Colfosco sia per Georg Piazza, sia per Mira Rai. Il gardenese di Ortisei ha chiuso la sua prova a braccia alzate, ma decisamente provato, con il tempo di 5h44’58” che non rappresenta però la sua migliore prestazione a questa gara. Oltre ogni attesa poi la prova di Filippo Beccari, secondo assoluto davanti al valdostano d’adozione Giulio Ornati.
Il plotoncino di partecipanti è partito all’alba con il frontalino acceso, affrontando il primo tratto in leggera discesa fino a Corvara per poi salire ai 2160 metri di Bec de Roces, dove in testa ha scollinato un gruppetto formato da 6 maratoneti, vale a dire Filippo Beccari, Georg Piazza, Giulio Ornati, Paolo Leonardi, Michael Moling ed Eros Zanoni. Il sestetto è rimasto unito anche al passaggio al primo ristoro di Arabba, ma sulla durissima salita che portava ai 2487 metri di Portavescovo (il punto più alto della gara) le posizioni di vertice hanno iniziato a delinearsi e a Passo Pordoi (2239 metri) sono transitati in testa a pochi secondi fra di loro Georg Piazza e Filippo Beccari, quindi più staccati gli altri. Al passaggio a Canazei (quota 1450 metri, dopo 3 ore e 11 minuti di gara) il gardenese precedeva di 3 secondi il polivalente atleta di Arabba, quindi ad oltre 1 minuto Ornati, quindi a 5 minuti Michael Moling, a 6 minuti Giulio Piana e Paolo Leonardi e a 11 minuti lo slovacco Matus Vnencak in rimonta. Nella penultima salita che ha portato i concorrenti a Passo Sella (2251 metri) prima si ritira Moling, ma soprattutto ha preso forma l’attacco decisivo di Georg Piazza che ha deciso di forzare il ritmo, conscio che il suo compagno di fuga Beccari è particolarmente forte in discesa, anche se meno abituato alle lunghe distanze. Nei pressi della suggestiva “Città dei Sassi”, Piazza era saldamente in testa, con un vantaggio importante su un Beccari affaticato.
Al termine della discesa che portava a Selva Gardena, dove era previsto anche il traguardo volante Sprint Felix, l’atleta di Ortisei è transitato con il tempo di 4h25’11, precedendo di oltre 8 minuti Beccari, quindi a 17 minuti Ornati, a 19 minuti Piana e a 25 minuti Vnencak.
Ultima ascesa verso i 2305 metri di Dantercepies, dove non cambia nulla per le posizioni di vertice, visti i distacchi già importanti, quindi la discesa fino al traguardo di Colfosco, dove Georg Piazza transita a braccia alzate dopo 5h44’58”, seguito a 9’03” da Filippo Beccari, quindi a 20’33” Giulio Ornati, a 23’57” Giulio Piana e a 30’29” lo slovacco Matus Vnencak. Ottima la prova dell’atleta fassano, Francesco Valentini, nono al traguardo con un ritardo di 45 minuti.
Per quanto riguarda la sfida femminile le prime posizioni si erano delineate sin dalla prima salita, con la simpatica nepalese Mira Rai, residente su una collina sopra la capitale Katmandu, a dettare il ritmo, transitando per prima all’intertempo di Arabba dopo 1h21’55”. A soli 29 secondi Silvia Rampazzo e ad oltre 8 minuti Lara Mustat, leader del circuito Ultra Skyrunners Italy Series. Non cambiano le posizioni nei successivi passaggi, bensì i distacchi che aumentano. Così sul traguardo di Colfosco Mira Rai si presenta sventolando la bandiera bitriangolare della sua nazione e chiudendo la sua prestazione con il tempo di 6h36’30”, stabilendo addirittura l’undicesimo tempo di giornata, che rappresenta anche il primato del Sellaronda Trail Running sul percorso con partenza da Colfosco. Dopo 5 minuti e 21 secondi è arrivata la veneziana Silvia Rampazzo, che ha festeggiato così il suo primo titolo italiano ultra della carriera, mentre per attendere la terza classificata si è dovuto aspettare ben 39 minuti. Seguono più lontane Francesca Scribani, Cristiana Follador e Leslie Robbins, statunitense dell’Alaska.
Con la quarta edizione del Sellaronda Trail Running si è anche conclusa l’edizione 2014 del Trail Tour Italia. In campo maschile si è imposto Giulio Ornati, davanti a Eros Zanoni e Sandro Todeschi, mentre la graduatoria femminile è stata appannaggio di Giulia Amadori.
Nei prossimi giorni è prevista una sintesi di 30 minuti su Rai Sport, la cui messa in onda verrà comunicata appena ufficializzata.
Le interviste
Ecco le interviste raccolte con i protagonisti al termine della massacrante gara che ha visto i 256 iscritti affrontare 56,9 km con un dislivello di 3700 metri:
Georg Piazza (vincitore): “Sono felicissimo per essere riuscito finalmente a vincere, ma fra le tre edizioni alle quali ho partecipato questa è stata decisamente la più faticosa. Sono stremato. Nell’ultima discesa non vedevo l’ora di arrivare a Colfosco. Per quanto riguarda la gara all’inizio eravamo un bel gruppetto, che sulla salita di Porta Vescovo si è sciolto e siamo rimasti io e Beccari. Sapevo che lui era particolarmente forte in discesa, quindi ho deciso di provare a staccarlo nell’ascesa a Passo Sella. Ci sono riuscito anche se ho sprecato tante energie. Straordinario anche il titolo italiano”.
Filippo Beccari (secondo classificato): “Concludere sul podio al Sellaronda Trail Running non è un risultato da poco. E’ una gara massacrante che ho gestito bene, anche perché Piazza è più forte nelle gare lunghe. Sono proprio contento”.
Giulio Ornati (terzo classificato): “Sono felicissimo per aver vinto il circuito Trail Tour Italia. Un impegno e un sacrificio rilevanti, però tanta soddisfazione. Bene anche per il terzo posto nella gara di campionato italiano, in una competizione davvero stupenda per panorami e tecnicità”.
Mira Rai (prima classificata): “Sono felicissima per la mia prima vittoria in Europa. Ho iniziato a gareggiare solamente da 6 mesi in Nepal grazie al mio preparatore che è davvero una persona fantastica e che, soprattutto, crede in me. Non sono abituata a manifestazioni di questa levatura, davvero un’esperienza fantastica. Spero ora di continuare a vincere”.
Silvia Rampazzo (seconda classificata): “Con il titolo italiano si corona una stagione davvero superlativa, andata oltre ogni previsione. Ho ottenuto risultati importanti, merito di tanto allenamento e sacrificio, favorita anche da un peso corporeo leggero. Sono davvero felice e dedico la vittoria al mio ragazzo che mi sopporta e mi stimola. Per correttezza bisogna evidenziare che mancava qualche atleta italiana forte a Colfosco, ma io mi godo ugualmente il titolo tricolore”.
Diego Salvador (presidente Comitato Organizzatore): “Ancora un successo organizzativo per il nostro staff e per questa gara, che è impegnativa e non accessibile a tutti, ma che si svolge in un contesto paesaggistico straordinario. Ogni anno a piccoli passi continuiamo la nostra crescita grazie al prezioso lavoro dei Comitati di valle che credono molto nel Sellaronda. Andiamo avanti così”.