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Il Trofeo Agisko BPER Banca ha fatto tappa a Corniglio, nell’Appennino Parmense, in questo caldo e afoso sabato di giugno. Ed è stato proprio il caldo a creare ulteriori difficoltà agli oltre 250 trail-runners che si sono suddivisi nei 5 percorsi messi a disposizione dall’organizzazione curata dall’AS + Kuota.

Alle 7.00, 51 amanti delle lunghe distanze sono partiti dalla centrale piazza di Corniglio, in un contesto coreografico davvero di prim’ordine, per “sciropparsi” i poco più di 60 Km del percorso lungo. Un percorso questo, che ha toccato molti luoghi all’interno del parco dei 100 laghi, vero fiore all’occhiello dell’Appennino Tosco-Emiliano, fra cui i celebri Laghi Santo, del Bicchiere, Scuro, Gemio Superiore e Gemio Inferiore. Sono stati percorsi, inoltre, numerosi km sui crinali di confine tra Emilia e Toscana, toccando cime importanti come il Monte Orsaro e il Monte Marmagna, che con i suoi 1852 metri costituiva anche la “cima Coppi” della gara.

Alle 10 è stata poi la volta del mini trail promozionale per ragazzini, al quale hanno aderito una ventina di giovani leve. Intanto i puntualissimi aggiornamenti di radio-corsa ci tenevano informati sulla testa della gara. E mentre tra gli uomini la battaglia per la vittoria era tra due atleti, in campo femminile si intuiva fin da subito che ancora una volta Katia Fori avrebbe avuto vita facile.

Un bus navetta ha portato i partenti della 30 km in località Lagdei, da dove alle 14.00 precise sono partiti gli iscritti a percorrere la seconda metà della prova dei 60 km.

Le ultime 2 partenze sono poi avvenute alle 17.00 da piazza Castello, ed erano riservate allo short trail di 18,5 km e alla camminata non competitiva di 7,5 km.

Dopo 7 ore e 36 minuti di gara, ecco presentarsi in perfetta solitudine Gianluca Galeati (Team Tecnica), che nei km finali si è involato, lasciando a 28 minuti il suo più diretto rivale, Gianluca Caimi (Cervino Trailres). Chiude il podio il parmense Nicola Pizzorni (Atl. Barilla) in 8:45. Il monologo di Katia Fori, 6^ assoluta, si è invece completato dopo 9 ore e 30, vale a dire 57 minuti in meno rispetto al 2016. Seconda in 12 ore Francesca Fanizza, e terza Laura Terzoni (12:45)

Nella 30 km bellissima vittoria di misura di Enrico Bonati (Mud and Snow , 3:36:11) su Simone Corsini (Eden Sport , 3:37:07) e su Antonino Barone (Atl. Manara, 4:02) in campo maschile; e di Silvia Motta (Vengo lì, 4:36:59) su Maura Pizzigoni (Casone Noceto, 4:55:42) e Sabrina Paci (ASD Golfo dei Poeti, 5:14)

Nello short invece si è imposto uno strepitoso Loris Zanni (Stone Trail Team in 1:52:54) davanti a Marco Coppi (3T Val Taro 1:58:05) e a Massimiliano Donati (AS + Kuota 1:58:33), mentre tra le donne ha primeggiato Lucia Gregori (Stone Trail Team 2:19:14) davanti a Silvia Gilioli (Circolo Minerva 2:22:41) e a Roberta Scocco(Atl. Monterosa (2:23:55).

Dalle parole degli arrivati sono usciti soltanto apprezzamenti e complimenti per il bellissimo percorso, ma soprattutto per l’ottima organizzazione che ha curato minuziosamente ogni piccolo particolare, dalla segnatura precisa del tracciato all’approvvigionamento idrico, quanto mai necessario in una giornata così calda. L’idea poi, di far passare gli atleti negli ultimi 150 metri all’interno delle mura del bellissimo castello sede comunale, è stata davvero apprezzata nonostante un’ultima ripida salita quando il traguardo sembrava essere già varcato.

Ottima premiazione a base di prodotti della gastronomia locale e articoli sportivi, rivolta ai primi 5 assoluti di ogni distanza e ai primi over 50 anni, alla quale ha presenziato lo sportivissimo vice-sindaco di Corniglio, Cattani.

La cena a base di tortelli e salumi, sotto un cielo sereno e allietata da un pianobar, è stata la degna conclusione di una giornata all’insegna dello sport in natura, che molti non scorderanno e sicuramente saranno pronti a rivivere nell’edizione del 2018.