Podisti.Net Puglia
La SEI Sport tra trail e maratona
Modugno (BA) - 3^ Natale in corsa
Bitritto (BA) - 11^ CorriBitritto
La Sei Sport sulle lunghe a Ortona e Reggio Emilia
La Sei Sport, in casa, alla Mezza di Monopoli
Monopoli (BA) - 8^ Mezzamaratona
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Dario Santoro eroico alla Firenze Marathon!
28 Nov, 2017 -
Casamassima (BA) - 2^ Corri Fenice
28 Nov, 2017 -
La Sei Sport alle Maratone di Firenze e Lecce
28 Nov, 2017 -
Palagianello (TA) - 11^ Corripalagianello
21 Nov, 2017 -
Canosa di Puglia (BT) - 4° Trofeo Boemondo
14 Nov, 2017 -
Vittoria (RG) - 2^ Cerasuolo di Vittoria Runners
13 Nov, 2017 -
Altamura (BA) - 5^ Correndo tra le Mura
07 Nov, 2017 -
Autoritratto di maratoneta con dedica
01 Nov, 2017 -
Bari – 5^ San Nicola Half Marathon
31 Ott, 2017 -
San Severo (FG) - 14^ CorriSanSevero
29 Ott, 2017 -
Castellana Grotte: l’1/11 arriva Freerunning
26 Ott, 2017 -
CorriMolfetta: sole, numeri e ricordi...
24 Ott, 2017 -
Trasferta in Abruzzo per la SEI Sport Monopoli
24 Ott, 2017 -
Molfetta (BA) - 12^ CorriMolfetta
23 Ott, 2017 -
Andria (BT) - 8° Trofeo Federiciano
17 Ott, 2017 -
Bitonto (BA) - 2^ Run Bit One
10 Ott, 2017 -
La SEI Sport protagonista nel fine settimana
10 Ott, 2017 -
Pino Miglietti, 20 o 50 anni sempre sul pezzo
05 Ott, 2017 -
Ischitella (FG) - 2^ Ischitella Run
04 Ott, 2017 -
Trani (BT) - Tranincorsa 2017 Half Marathon
04 Ott, 2017 -
La Barletta Sportiva alla Maratona di Berlino
28 Set, 2017 -
Putignano (BA) - 7^ Putignano on the road
26 Set, 2017 -
Macerata Campania (CE) – 15^ Sgambettata Maceratese
24 Set, 2017 -
Casamassima (BA) - 30^ Stramaxima
19 Set, 2017 -
Massafra (TA) - 2^ DreherRun
12 Set, 2017 -
Massimo Termite al Tor des Géants
08 Set, 2017 -
Palo del Colle (BA) - Stradynamyka 3
05 Set, 2017 -
Locorotondo (BA) - 29^ Marcialonga di San Rocco
15 Ago, 2017 -
Castellana Grotte (BA) - 7° Trofeo Grotte
08 Ago, 2017 -
SEI Sport: Termite vicecampione italiano 6 ore IUTA
07 Ago, 2017 -
Torre Santa Sabina (BR) - 12° Trofeo delle 2 Torri
01 Ago, 2017 -
Adelfia (BA) - 12^ Correndo tra i Vigneti
25 Lug, 2017 -
Capurso (BA) - 4^ Capurso in corsa
18 Lug, 2017 -
Venerdì 21/7 si corre la Run 5.30 Virtual Taranto
18 Lug, 2017
Altra domenica, altra corsa: nonostante il caldo e l’umidità infernale di Lucifero, il podismo pugliese non si ferma e, nelle giornata delle due maratone ai Campionati Mondiali di Londra, corre a Castellana Grotte, in occasione della settima edizione del Trofeo Grotte.
Trofeo Grotte perché a Castellana vi è un complesso speleologico stupendo, forse il più grande d’Italia, con magiche stalagmitie stalattiti, da visitare almeno una volta nella vita.
Noi invece, siamo nel mezzo nel paese, nella Villa Comunale “Tacconi”, quartier generale della manifestazione.
Ad organizzare l’Atletica Castellana, i cosiddetti “Free Dogs”, società “libera”, efficiente e numerosa, ben diretta dal presidente Pasquale Luisi, capace di organizzare più eventi nel corso della stagione tra corsa su strada, cross e triathlon.
704 gli iscritti complessivi della vigilia, fra atleti Fidal e liberi: 10200 metri la lunghezza del tracciato canonico; viceversa, per i non tesserati meno allenati, la possibilità di percorrere il giro breve di 4300 metri.
Cinque euro la tassa d’iscrizione, con consegna di pettorale, chip e buono per il pasta party post gara; distribuzione che avviene in due diversi punti, divisi fra tesserati e non.
Numerosa la partecipazione di atleti provenienti da fuori regione, magari in vacanza da queste parti; il caldo fiacca e gli atleti restano all’ombra fin quando possono, successivamente costretti ad andarsi a cambiare dall’avvicinarsi dell’orario di via, previsto per le 19.00.
Operazioni di “riscaldamento” che già surriscaldano il motore degli atleti; solo i più prestativi continuano, la maggior parte preferisce conservare le energie per la gara.
A disposizione degli atleti diversi bagni chimici posti nei pressi della partenza, ad evitare scene di scarsa civiltà; ma i podisti cercano soprattutto acqua, il bisogno di bagnarsi cresce… di passo in passo.
Percorso affascinante, molto bello dal punto di vista paesaggistico, tecnico, certamente non facile, con vari cambi di pendenza, tratti in salita e successive rapidissime discese, tratti cittadini tra vicoli, vicoletti, gradini e vecchie chianche, da gestire soprattutto in presenza dell’attuale caldo afoso: il buon Paolo Liuzzi, lo speaker della manifestazione, si trasforma in angelo custode degli atleti e consiglia di non strafare, di gestire le forze, di bagnarsi…
Il comunicato stampa degli organizzatori (pubblicato anche su queste pagine) più poeticamente riportava che: “Si corre di sera con il fascino tutto particolare di una città illuminata solo dai raggi del sole al tramonto. Si corre in centro con gran parte del percorso nel cuore della città: un solo giro in programma con l’attraversamento del centro storico di Castellana e il passaggio dalle colline di Genna”.
Valevole come decima tappa del Circuito provinciale “Terra di Bari”, il Trofeo Grotte prevede una griglia iniziale riservata ai primi cinquanta atleti e alle prime dieci atlete della classifica della precedente gara del circuito; i suddetti atleti, più alcune decise dagli organizzatori, hanno il pettorale contrassegnato da uno speciale bollino, valido come lasciapassare. Manca, però, anche oggi – come nelle ultime tappe - un’opera di preventivo controllo e, allora, tutto il meccanismo è inutile; tra gli aventi diritto e gente che corre a buon ritmo, si mischia qualche intruso dal passo lento ma malato di protagonismo, o il classico “gnorri”, che fa finta di non sapere e di non capire.
Sistemati, comunque, tutti gli atleti dietro la linea di via, dopo il colpo di pistola sparato dal referente regionale dei Giudici, il mitico Luigi De Lillo, il serpentone degli atleti invade il viale, allungandosi immediatamente.
Spariscono gli atleti e mentre gli addetti dell’organizzazione provvedono già a sistemare le bottigliette d’acqua per gli atleti che arriveranno assetati, è tutto pronto, per le 19:20, per la partenza dei non competitivi della 4,3 km.
Nuovo sparo e anche questi atleti “neofiti” partono per il tracciato loro riservato, mentre è sempre più prossimo l’arrivo dei primi.
Due ristori con acqua fresca sul percorso, tracciato blindato alle auto, più fastidio daranno a chi corre, nel finale, i liberi che fanno tappo e la gente che passeggia incurante della gara.
Avevo indicato al buon Paolo Liuzzi il mio favorito odierno e anche questa volta la mia previsione è confortata dall’arrivo in solitudine di Rodolfo Guastamacchia (Running Team D’Angela Sport Turi) che si afferma in 33:12. Sempre determinato, autentica icona per i ragazzini che indirizza allo sport, il palese Rodolfo precede, di 42 secondi, il sempreverde monopolitano Vito Sardella, tesserato per Montedoro Noci. Rimonta di Gianpiero Bianco, il combattivo “patriota”, che va prendere e superare il triatleta Michele Insalata: 34:20 il crono di Bianco, 34:47 quello di Insalata. Bravissimo, Marco Patruno (Amatori Putignano) chiude in quinta posizione in 35:24, a precedere il primo atleta di casa, l’ottimo Sebastiano Di Masi, sesto in 35:44. Due gare in due giorni, Nicola Bellomo (Dynamyk Palo del Colle) è settimo in 36:04, segue l’aitante Francesco Sportelli (Amatori Atl. Acquaviva), ottavo in 36:23, e, per finire il lotto dei primo dieci uomini, i validissimi Antonio “Mister” Zaccheo (Fiamma Olimpia Palo) e Fabio “Speedy” D’Aresta (Nadir on the road Putignano, giunti appaiati in 36:35.
In campo femminile, viceversa, il mio pronostico si rivela sbagliato a causa della positiva prestazione di Maria Rosa Erario (Podistica Leini), atleta piemontese che non conoscevo, che si afferma in 39:55 tra gli applausi del pubblico. Piazza d’onore per la brillante Daniela Tropiano (Atletica Monopoli), seconda in 42:08, che precede la compagna di squadra, la riemergente Antonella Capitanio, terza in 42:57. La regolarissima Nicoletta Ramunno (Montedoro Noci) è quarta in 43:10, a precedere l’epico sprint tra Filomena Casaluce e Melinda Pugliese: tutto in pochi secondi e Filomena (Bitonto Sportiva), tra gli sguardi ammirati e un po’ increduli della gente che osserva, reagisce e resiste all’arrivo della “rivale” e chiude in 43:49, un secondo prima di Melinda (43:50). La classe di Rosa Luchena (La Fabrica di Corsa Bari) a centrare la settima posizione in 44:56, davanti alla determinazione di Cassandra Barbieri (Manzari Casamassima), ottava in 45:28. Tutta la grinta di Alessia Santonastaso (Free Runners Molfetta) per il nono posto in 45:32, con la tenace Carmen Albani (Atletica Polignano) a conquistarsi il decimo ed ultimo gradino della top ten femminile, in 45:42.
Prima di procedere con la cronaca, devo ripetere in parte quanto scritto per l’edizione precedente, relativamente ai problemi in zona arrivo: la necessità di creare un corridoio laterale per i liberi, viceversa bloccati quasi a ridosso del traguardo, mettendo in difficoltà giudici, addetti e fotografi. Poi, obbligatorio, data la poca educazione di chi osserva, il dover transennare il viale d’arrivo al pubblico, che ha sempre più invaso la zona di arrivo (vedo foto), fino a trasformare gli arrivi degli ultimi in una sorta di slalom.
454 gli atleti Fidal giunti regolarmente al traguardo: ultimo uomo è Vincenzo Mirizzi (Amatori Putignano), che alla faccia del caldo e delle 84 “primavere”, ha chiuso in 1:27:31; più veloce, l’ultima donna, Graziana De Luca (Avis in Corsa Conversano), al traguardo in 1:23:19.
Immeditato il ristoro finale con fette di anguria, acqua e integratori; a seguire, presentando il coupon ricevuto con il pettorale, il ritiro di fumanti piatti di orecchiette alla poveraccia (pomodorini, capperi, acciughe), con una spolverata di pane grattugiato, davvero saporiti e leggeri: la gente eleva i complimenti a chef, vice chef ed aiutanti, per la loro bravura e gentilezza.
La mancanza improvvisa di energia elettrica crea problemi nello spillare la birra, seconda parte del coupon: cresce la coda, l’energia non torna, in tanti preferiscono andare al bar vicino, preso piano piano letteralmente d’assalto, tanto da rimanere con solo bottiglie calde…
Frattanto, quando ancora non sono arrivati tutti gli atleti, comincia la cerimonia di premiazione: riesco a sentire dal tracciato che il gruppo più numeroso partecipante alla non competitiva è quella della Fidas: meritato il premio, soprattutto per quello che fanno ogni giorno.
Giunto anche l’ultimo atleta al traguardo, corro verso il palco, giusto in tempo per la premiazione dei due vincitori, Guastamacchia ed Erario, premiati con trofeo e cassettina di ottimi prodotti alimentari locali. Presenti il Sindaco, Francesco De Ruvo, gli assessori Simone, Sansonetti e Pace, si prosegue con la premiazione dei meritevoli di ciascuna categoria, i primi tre, con consegna di cassettina, di varia grandezza secondo la posizione in classifica, di pregiati prodotti alimentari.
Ultimo atto, la consegna del riconoscimento per le prime tre società per numero complessivo di arrivati: vince la Montedoro Noci che precede, nell’ordine, Avis in Corsa Conversano e Nadir in the road Putignano.
I saluti del sempre vivace Paolo Liuzzi e la manifestazione è conclusa, il palco “passa” al concerto di una band locale che va avanti con cover di brani famosi, facendosi decisamente onore.
Per gli organizzatori, per Paolo e il sottoscritto, finalmente la possibilità di gustare le orecchiette alla poveraccia e di complimentarsi, a loro volta, con gli chef e lo staff culinario…
Per quanto riguarda la manifestazione, sono stato sin dalla prima edizione (mattutina) un convinto sostenitore di questa gara, che potrebbe davvero aspirare a “tanto”. Da migliorare solo la zona arrivo, per il resto ci siamo. E noi ci saremo anche l’anno prossimo!
P.S. Per la seconda volta consecutiva, come già avvenuto ad Adelfia, non è stato effettuato il promesso sorteggio del pacchetto viaggio più gara offerto dallo sponsor del Circuito “Terra di Bari”, l’agenzia “Vivi e Sorridi di Bari: premesso che gli organizzatori di Adelfia e Castellana non hanno alcuna colpa, penso sia da chiarire se tale estrazione continuerà ad esserci per le future tappe, se si recupereranno le due promesse e non effettuate, per il buon nome dello sponsor, del Circuito e degli incolpevoli organizzatori delle varie tappe.