Podisti.Net Puglia
La SEI Sport tra trail e maratona
19 Dicembre, 2017
Ancora un fine settimana di appuntamenti sportivi per i podisti della SEI Sport Monopoli, impegnati domenica 17 dicembre nella “Ecomaratonina di Casalini 2017 - 4° Trail Dei Colli” e nella “Maratona delle Cattedrali”. A partecipare al “4° Trail Dei Colli”…
Modugno (BA) - 3^ Natale in corsa
19 Dicembre, 2017
SERVIZIO FOTOGRAFICO L’aria fredda con tanto sole, mista ad una magica atmosfera di festa, ha fatto da scenario alla terza edizione della “Natale in corsa” a Modugno, operoso centro sito a pochi chilometri da Bari. Ultima tappa del circuito provinciale “Terra…
Bitritto (BA) - 11^ CorriBitritto
12 Dicembre, 2017
SERVIZIO FOTOGRAFICO Un anno di assenza causa elezioni ed ecco di nuovo la StraBitritto, giunta all’undicesima edizione, valevole come 15^ e penultima tappa del Circuito provinciale “Terra di Bari”. L’abbiamo ritrovata come l’avevamo lasciata, essenziale e…
La Sei Sport sulle lunghe a Ortona e Reggio Emilia
11 Dicembre, 2017
Dopo l’appuntamento in casa per la “1/2 maratona Città di Monopoli” del 3 dicembre scorso, ancora due appuntamenti, ma questa volta fuori regione, per gli atleti della SEI Sport in occasione del ponte dell’Immacolata. Ad essere impegnati rispettivamente in…
La Sei Sport, in casa, alla Mezza di Monopoli
05 Dicembre, 2017
Era presente anche la SEI Sport fra i partecipanti all’ottava edizione della ½ maratona Città di Monopoli, gara nazionale di 21 chilometri e 97 metri inserita nel calendario FIDAL che si è corsa domenica 3 dicembre. Appuntamento in casa, quindi, per alcuni…
Monopoli (BA) - 8^ Mezzamaratona
05 Dicembre, 2017
SERVIZIO FOTOGRAFICO Dopo il violento temporale della serata inoltrata di sabato, i maggiori timori erano legati alle condizioni climatiche. In tanti, mentre cadeva “acqua a catinelle”, mi messaggiavano terrorizzati, timorosi di prendere acqua l’indomani…
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Dario Santoro eroico alla Firenze Marathon!
28 Nov, 2017 -
Casamassima (BA) - 2^ Corri Fenice
28 Nov, 2017 -
La Sei Sport alle Maratone di Firenze e Lecce
28 Nov, 2017 -
Palagianello (TA) - 11^ Corripalagianello
21 Nov, 2017 -
Canosa di Puglia (BT) - 4° Trofeo Boemondo
14 Nov, 2017 -
Vittoria (RG) - 2^ Cerasuolo di Vittoria Runners
13 Nov, 2017 -
Altamura (BA) - 5^ Correndo tra le Mura
07 Nov, 2017 -
Autoritratto di maratoneta con dedica
01 Nov, 2017 -
Bari – 5^ San Nicola Half Marathon
31 Ott, 2017 -
San Severo (FG) - 14^ CorriSanSevero
29 Ott, 2017 -
Castellana Grotte: l’1/11 arriva Freerunning
26 Ott, 2017 -
CorriMolfetta: sole, numeri e ricordi...
24 Ott, 2017 -
Trasferta in Abruzzo per la SEI Sport Monopoli
24 Ott, 2017 -
Molfetta (BA) - 12^ CorriMolfetta
23 Ott, 2017 -
Andria (BT) - 8° Trofeo Federiciano
17 Ott, 2017 -
Bitonto (BA) - 2^ Run Bit One
10 Ott, 2017 -
La SEI Sport protagonista nel fine settimana
10 Ott, 2017 -
Pino Miglietti, 20 o 50 anni sempre sul pezzo
05 Ott, 2017 -
Ischitella (FG) - 2^ Ischitella Run
04 Ott, 2017 -
Trani (BT) - Tranincorsa 2017 Half Marathon
04 Ott, 2017 -
La Barletta Sportiva alla Maratona di Berlino
28 Set, 2017 -
Putignano (BA) - 7^ Putignano on the road
26 Set, 2017 -
Macerata Campania (CE) – 15^ Sgambettata Maceratese
24 Set, 2017 -
Casamassima (BA) - 30^ Stramaxima
19 Set, 2017 -
Massafra (TA) - 2^ DreherRun
12 Set, 2017 -
Massimo Termite al Tor des Géants
08 Set, 2017 -
Palo del Colle (BA) - Stradynamyka 3
05 Set, 2017 -
Locorotondo (BA) - 29^ Marcialonga di San Rocco
15 Ago, 2017 -
Castellana Grotte (BA) - 7° Trofeo Grotte
08 Ago, 2017 -
SEI Sport: Termite vicecampione italiano 6 ore IUTA
07 Ago, 2017 -
Torre Santa Sabina (BR) - 12° Trofeo delle 2 Torri
01 Ago, 2017 -
Adelfia (BA) - 12^ Correndo tra i Vigneti
25 Lug, 2017 -
Capurso (BA) - 4^ Capurso in corsa
18 Lug, 2017 -
Venerdì 21/7 si corre la Run 5.30 Virtual Taranto
18 Lug, 2017
Le critiche sono bene accette, ma a patto che… Voi sappiate!
Premetto che non volevo minimamente trovarmi nella condizione di dover rispondere a delle critiche, ma sono dell’idea che quando esse vanno al di la del semplice commento ed intaccano situazioni di cui non si è a conoscenza del perché realizzate in quel modo, allora è meglio puntualizzare e scacciare via i fantasmi dalle menti. Per questo spenderò due righe in risposta a quanto espresso nell’articolo apparso sul sito Podisti.net, a firma di Vito Porcelli, riguardante la 2^ StRranaMarathon, essendo consapevole del fatto che molto probabilmente è stato facile criticare non conoscendo minimamente le motivazioni e le condizioni in cui si è organizzata la manifestazione.
Partiamo dal fatto che lanciare critiche fuori luogo dalla semantica sportiva, in generale, non giova sicuramente allo sport e ai valori che con esso si vogliono trasmettere. Inoltre, mettere in cattiva luce la competizione sportiva, a causa della carenza organizzativa (del tutto da verificare se carente o meno) non produce miglioramenti, ma solo perplessità che lasciano il tempo che trovano.
In Puglia, gare di questo genere ce ne sono poche e questo dipende anche da noi, forse anche per il nostro modo di agire che induce gli organizzatori a rinunciare all’impresa, vedi Bari e Parabita.
Ringrazio per le cose positive che avete elogiato nell’articolo, ma devo assolutamente ribattere la gran parte di quelle negative.
La scelta del quartiere di San Pietro Piturno, definito dal sig. Porcelli “quartiere dormitorio di periferia” non è una scelta casuale. Brevemente spieghiamo la storia. Doveva essere un quartiere residenziale di Putignano, ma diversi anni fa il comune di Bari ha acquistato quasi tutte le palazzine, con pochi spiccioli, da un’impresa in crisi ed ha alloggiato la gran parte degli sfrattati del comune di Bari. Come sempre in questi casi, l’inserimento e l’integrazione è stata difficilissima: ne sanno qualcosa i cittadini di Putignano che all’epoca avevano i propri figli che frequentavano le scuole elementari e medie; ne sa qualcosa la caserma dei carabinieri; ne sapevano qualcosa i proprietari di villette presenti nella campagna vicina. Io, in prima persona, dall’età di 25 anni mi sono sempre adoperato per il quartiere e come insegnante di educazione fisica e, a costo zero, mi occupavo dei bambini del quartiere. Non vi dico a che cosa ho assistito quando li allenavo nel loro campetto che l’amministrazione comunale aveva costruito per loro. Poi, tanti discorsi, tante opere, tanti passi in avanti, ma in realtà una vera integrazione non c’è mai stata.
Noi sabato 28 siamo riusciti a portare lì, in quella frazione del Comune di Putignano, 300 atleti di tutta Italia e non solo che con grande gioia e tranquillità hanno corso per le strade del quartiere e per le campagne circostanti. Questa è la potenza dello SPORT! Inoltre, grazie alla nostra manifestazione siamo riusciti a far ripulire il percorso fino al giorno prima pieno di rifiuti e a far finalmente finire i lavori nel bosco, che ha visto il passaggio dei partecipanti alla 50Km, chiuso fino al giovedì precedente le gara.
Il percorso è tecnico ed impegnativo e va interpretato per quello che è con le sue caratteristiche. L’atleta sa che non è un percorso semplice, anche per il clima, ma è vario e sicuramente non noioso. Non è vero che dalle nostre parti si preferiscono i percorsi facili. Anche i nostri atleti sono “tosti” e abituati alle imprese e ve ne sarete resi conto allungando il naso fuori dai Corripuglia. Con il caldo si corre e ci si allena ugualmente, basta solo abbassare un po’ il ritmo e non tentare imprese impossibili.
La scelta della data, poi, se non vene siete resi conto, è legata alla festa del quartiere San Pietro e Paolo del 29 Giugno ed è per questo che la organizziamo ogni anno in questo periodo.
In quanto al “caratteristico nauseabondo olezzo da intensa arte evacuatoria bovina” io lo preferisco sicuramente alla puzza dello smog che respiriamo quando corriamo in alcune grandi metropoli. Gli anziani affermano che lo smog provoca il cancro, mentre il letame degli animali perlomeno guarisce la pertosse.
Non ho scusanti sulla qualità dell’acqua di uno dei ristori e del nebulizzatore: anche per me è stata una brutta sorpresa, ma su questo possiamo sicuramente lavorare così come si può migliorare la sicurezza degli atleti nel tratto di strada dove era posizionato l’arrivo. Purtroppo, noi non siamo responsabili dell’assenza dell’informazione visiva circa i passaggi degli atleti, tanto meno dello smantellamento anticipato dell’arrivo. Su questi aspetti ve ne do atto e mi impegnerò un domani al fine di porre delle migliorie in tal senso.
Inoltre, non ci aspettavamo tanta partecipazione ed ecco spiegato così il motivo per cui le medaglie sono finite, ma comunque stiamo già provvedendo alla consegna delle stesse ai tre atleti che non l’hanno ricevuta. Ce l’avremmo sicuramente fatta se non ci fosse stata l’insistenza dei giudici a prenderne ben 10.
Nonostante tutto, vi ringrazio per l’articolo, perché visto le difficoltà incontrate avevo voglia di abbandonare, ma le vostre critiche mi hanno dato la forza di continuare perché c’è ancora tanto da fare e non solo per San Pietro Piturno, ma anche per tutti quelli che non vedono oltre il proprio naso.
Vi prego, la prossima volta, non distruggete tutto il nostro immenso lavoro con quattro frasi che facilmente si possono mettere insieme se non si è a conoscenza del perché di alcuni aspetti. Soprattutto, cerchiamo di usare lo spirito di collaborazione: solo così potremo riuscire a ricavare il meglio da ogni situazione negativa!
In tal caso, sarò sin da subito disposto a parlarne insieme. Grazie!
Premetto che non volevo minimamente trovarmi nella condizione di dover rispondere a delle critiche, ma sono dell’idea che quando esse vanno al di la del semplice commento ed intaccano situazioni di cui non si è a conoscenza del perché realizzate in quel modo, allora è meglio puntualizzare e scacciare via i fantasmi dalle menti. Per questo spenderò due righe in risposta a quanto espresso nell’articolo apparso sul sito Podisti.net, a firma di Vito Porcelli, riguardante la 2^ StRranaMarathon, essendo consapevole del fatto che molto probabilmente è stato facile criticare non conoscendo minimamente le motivazioni e le condizioni in cui si è organizzata la manifestazione.
Partiamo dal fatto che lanciare critiche fuori luogo dalla semantica sportiva, in generale, non giova sicuramente allo sport e ai valori che con esso si vogliono trasmettere. Inoltre, mettere in cattiva luce la competizione sportiva, a causa della carenza organizzativa (del tutto da verificare se carente o meno) non produce miglioramenti, ma solo perplessità che lasciano il tempo che trovano.
In Puglia, gare di questo genere ce ne sono poche e questo dipende anche da noi, forse anche per il nostro modo di agire che induce gli organizzatori a rinunciare all’impresa, vedi Bari e Parabita.
Ringrazio per le cose positive che avete elogiato nell’articolo, ma devo assolutamente ribattere la gran parte di quelle negative.
La scelta del quartiere di San Pietro Piturno, definito dal sig. Porcelli “quartiere dormitorio di periferia” non è una scelta casuale. Brevemente spieghiamo la storia. Doveva essere un quartiere residenziale di Putignano, ma diversi anni fa il comune di Bari ha acquistato quasi tutte le palazzine, con pochi spiccioli, da un’impresa in crisi ed ha alloggiato la gran parte degli sfrattati del comune di Bari. Come sempre in questi casi, l’inserimento e l’integrazione è stata difficilissima: ne sanno qualcosa i cittadini di Putignano che all’epoca avevano i propri figli che frequentavano le scuole elementari e medie; ne sa qualcosa la caserma dei carabinieri; ne sapevano qualcosa i proprietari di villette presenti nella campagna vicina. Io, in prima persona, dall’età di 25 anni mi sono sempre adoperato per il quartiere e come insegnante di educazione fisica e, a costo zero, mi occupavo dei bambini del quartiere. Non vi dico a che cosa ho assistito quando li allenavo nel loro campetto che l’amministrazione comunale aveva costruito per loro. Poi, tanti discorsi, tante opere, tanti passi in avanti, ma in realtà una vera integrazione non c’è mai stata.
Noi sabato 28 siamo riusciti a portare lì, in quella frazione del Comune di Putignano, 300 atleti di tutta Italia e non solo che con grande gioia e tranquillità hanno corso per le strade del quartiere e per le campagne circostanti. Questa è la potenza dello SPORT! Inoltre, grazie alla nostra manifestazione siamo riusciti a far ripulire il percorso fino al giorno prima pieno di rifiuti e a far finalmente finire i lavori nel bosco, che ha visto il passaggio dei partecipanti alla 50Km, chiuso fino al giovedì precedente le gara.
Il percorso è tecnico ed impegnativo e va interpretato per quello che è con le sue caratteristiche. L’atleta sa che non è un percorso semplice, anche per il clima, ma è vario e sicuramente non noioso. Non è vero che dalle nostre parti si preferiscono i percorsi facili. Anche i nostri atleti sono “tosti” e abituati alle imprese e ve ne sarete resi conto allungando il naso fuori dai Corripuglia. Con il caldo si corre e ci si allena ugualmente, basta solo abbassare un po’ il ritmo e non tentare imprese impossibili.
La scelta della data, poi, se non vene siete resi conto, è legata alla festa del quartiere San Pietro e Paolo del 29 Giugno ed è per questo che la organizziamo ogni anno in questo periodo.
In quanto al “caratteristico nauseabondo olezzo da intensa arte evacuatoria bovina” io lo preferisco sicuramente alla puzza dello smog che respiriamo quando corriamo in alcune grandi metropoli. Gli anziani affermano che lo smog provoca il cancro, mentre il letame degli animali perlomeno guarisce la pertosse.
Non ho scusanti sulla qualità dell’acqua di uno dei ristori e del nebulizzatore: anche per me è stata una brutta sorpresa, ma su questo possiamo sicuramente lavorare così come si può migliorare la sicurezza degli atleti nel tratto di strada dove era posizionato l’arrivo. Purtroppo, noi non siamo responsabili dell’assenza dell’informazione visiva circa i passaggi degli atleti, tanto meno dello smantellamento anticipato dell’arrivo. Su questi aspetti ve ne do atto e mi impegnerò un domani al fine di porre delle migliorie in tal senso.
Inoltre, non ci aspettavamo tanta partecipazione ed ecco spiegato così il motivo per cui le medaglie sono finite, ma comunque stiamo già provvedendo alla consegna delle stesse ai tre atleti che non l’hanno ricevuta. Ce l’avremmo sicuramente fatta se non ci fosse stata l’insistenza dei giudici a prenderne ben 10.
Nonostante tutto, vi ringrazio per l’articolo, perché visto le difficoltà incontrate avevo voglia di abbandonare, ma le vostre critiche mi hanno dato la forza di continuare perché c’è ancora tanto da fare e non solo per San Pietro Piturno, ma anche per tutti quelli che non vedono oltre il proprio naso.
Vi prego, la prossima volta, non distruggete tutto il nostro immenso lavoro con quattro frasi che facilmente si possono mettere insieme se non si è a conoscenza del perché di alcuni aspetti. Soprattutto, cerchiamo di usare lo spirito di collaborazione: solo così potremo riuscire a ricavare il meglio da ogni situazione negativa!
In tal caso, sarò sin da subito disposto a parlarne insieme. Grazie!