Il segreto dei nomi che compongono la lista dei 28 atleti sospesi in seguito alla positività ai test antidoping effettuati a posteriori, i quali verranno cancellati dagli ordini di arrivo dei Mondiali di Helsinki 2005 e di Osaka 2007, comincia a vacillare.

Tra gli atleti ancora in attività, dopo la russa Tatyana Tomashova, oro nei 1500 a Helsinki 2005, affiora in nome di Elvan Abeylegesse, mezzofondista etiope naturalizzata turca, argento sui 10000 a Osaka 2007, alle spalle di Tirunesh Dibaba. Per la 32enne turca, oltre al divieto a partecipare ai Mondiali di Pechino al via la prossima settimana, il rischio concreto di perdere il suddetto argento (che passerebbe alla statunitense Kara Goucher, con conquista del bronzo per la britannica Joanne Pavey), e due argenti olimpici (5000 e 10.000) di Pechino 2008.

Così si spiega anche l’improvvisa esclusione della Abeylegesse, dalla lista dei convocati turchi per Pechino, motivata sinora con un improvviso infortunio.

Più in generale, si vocifera che dei 28 indagati sei sarebbero gli atleti ancora in attività: resterebbero a questo punto da scoprirne solo altri quattro…