La sorte continua ad accanirsi contro i podisti, con coloro che, facendo vita sana e movimento, dovrebbero in teoria vivere di più…

Due gli episodi venuti agli onori - o alle tristezze - delle cronache nell’ultimo fine settimana, molto diversi tra loro, ma con il tragico finale ad accomunarli.

Il primo è accaduto in Colorado, nella città di Durango, dove il 48enne italiano Marco Ricchi è stato travolto da un Suv impazzito mentre correva. Ricchi, residente a Latina, agente immobiliare in vacanza negli Stati Uniti, grande appassionato di corsa, è stato investito da una potente vettura finita, accidentalmente e per cause da accertare - sul marciapiedi, travolgendo appunto lui e un’altra persona.

La seconda tragica notizia viene da Gemona del Friuli, dove il 44enne Lorenzo Tulisso, durante il Monte Ercole Trail, a Sella Sant’Agnese, al 13° chilometro, ha accusato un malore, si è accasciato al suolo e, nonostante le tempestive cure e manovre di rianimazione (come riportano le locali cronache), è purtroppo deceduto. Tulisso era il direttore della filiale di una banca a Cormons (Gorizia).

Ricchi e Tulisso erano entrambi amati e stimati nelle rispettive città dove vivevano: ancora una volta il destino ha colpito due uomini buoni, due sani sportivi.