Podisti.Net Lombardia
Canegrate (MI) – 1^ Roccolo Cross Country
19 Dicembre, 2017
SERVIZIO FOTOGRAFICO Canegrate ha sempre avuto una particolare propensione per l’Atletica, ovvio perchè vivendo in mezzo a due leggende del cross mondiale come il Campaccio e la 5 Mulini non si può non far innamorare di questo sport.Tanti campioni sono…
La UISP inizia con il botto alla Campestre di Natale
17 Dicembre, 2017
Inizia col botto la stagione 2018 della UISP di Pavia. Domenica 17 dicembre, a Prado di Cura Carpignano, infatti, oltre 160 atleti hanno gareggiato nella Campestre di Natale, 1^ tappa del Criterium provinciale. Quattro sono state le batterie di questa…
1200 a Villasanta per l’allenamento di Natale
17 Dicembre, 2017
SERVIZIO FOTOGRAFICO 1200 persone, un milione di auguri, sorrisi, abbracci, lo spirito Run Happy come nello stile dell’11° Allenamento di Natale del 16 dicembre, patrocinato dal Comune di Villasanta (presente anche il Sindaco Luca Ornago) e realizzato in…
Il 6 gennaio il Campaccio Cross Country 2018
12 Dicembre, 2017
SERVIZIO FOTOGRAFICO Il Campaccio, il mitico cross da sempre organizzato dalla Unione Sportiva Sangiorgese, il prossimo sabato 6 Gennaio 2018 affronterà la 61esima edizione. Sarà una splendida giornata di corsa e di sport per tutte le età, dai…
Nikolli e Gelsomino super al 44° In Gir Ala Cava 11^ e ultima prova del Corrimilano
11 Dicembre, 2017
SERVIZIO FOTOGRAFICO Pronostici rispettati al 44° In Gir Ala Cava, corso domenica 10 dicembre a Peschiera Borromeo (Mi). L’11^ e ultima tappa del circuito Corrimilano 2017 ha visto i successi dell’albanese David Nikolli (Cento Torri Pavia) e di Claudia…
Zeloforamagno di Peschiera Borromeo (MI) - 44^ In Gir a La Cava – Ultima tappa Corrimilano 2017
10 Dicembre, 2017
SERVIZIO FOTOGRAFICO Freddo, ma non freddissimo stamattina a Zelo, dove già dalle 8.30 si sono messi in movimento circa 700 runner, impegnati sui percorsi per ragazzi e non competitivi previsti sulle distanze di 1, 4, 12 e 20 chilometri. Poi alle 10.20 è…
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Casorate Sempione (VA) - 1° Cross di Natale
10 Dic, 2017 -
Brebbia (VA) – Ultima tappa Winter Challenge
05 Dic, 2017 -
Torna la mezza maratona a Stradella (PV)
01 Dic, 2017 -
Topo Athletic Running Day, 9 dicembre 2017
30 Nov, 2017 -
Milano21 pericolosa ed irregolare
27 Nov, 2017 -
Milano 21 da migliorare
27 Nov, 2017 -
Milano - 1^ Milano21 Half Marathon
26 Nov, 2017 -
Giacomo Salvadori racconta il Sentiero 4 luglio
24 Nov, 2017 -
L’atleta della settimana è Samantha Vezio
23 Nov, 2017 -
Robbio (PV) – 32^ Cross di Valpometto
21 Nov, 2017 -
Parco Nord – Sesto San Giovanni (MI) – 13^ Alpin Cup
20 Nov, 2017 -
Campo Giuriati, giovedì 16, cuore protagonista
14 Nov, 2017 -
Brugherio (MB) - 2° Cross Increa Stadium
13 Nov, 2017 -
Milano – 3^ Ekirun
12 Nov, 2017 -
Domenica la 27^ Maratonina Città di Busto Arsizio
10 Nov, 2017 -
Presentata la maratonina di Crema 2017
09 Nov, 2017 -
Voghera – 7^ Corsa a eliminazione
07 Nov, 2017 -
Daverio (VA) - 8° Trail Terre di Mezzo
07 Nov, 2017 -
Daverio (VA) – 8° Trail delle Terre di Mezzo
07 Nov, 2017 -
3^ Laus Half Marathon. Grazie
04 Nov, 2017 -
Almè (BG) - 13^ Corsa sulla Quisa
02 Nov, 2017 -
Corrimilano: cui prodest, caro anonimo?
02 Nov, 2017 -
Gallarate (VA) - 2^ Mezza Maratona di Gallarate
02 Nov, 2017 -
Mikolli e Angotti vincono la Broni - Cigognola
02 Nov, 2017 -
Almè (BG) – La corsa sulla Quisa
01 Nov, 2017 -
Lodi – 3^ Laus Half Marathon
30 Ott, 2017 -
Edizione record per la Straviguzzolo
29 Ott, 2017 -
Non farti eliminare
29 Ott, 2017
Una gara vissuta da pacer.
La figura del pacer, una figura che siamo abituati a vedere associata alla maratona, ma che adesso sta prendendo piede anche su altre distanze come alla Stralugano (30 km) e le mezze maratone. Alla mezza delle Groane l’abbiamo proposta ed è stata un successo e allora abbiamo pensato di proporla anche all’organizzatore dell’Alpin Cup che, dopo averci pensato su un po’, ci ha dato il suo consenso per organizzare i pacer da 1h30 fino a 1h50. Il compito di trovare le persone giuste è affidato al mio compagno, Simone Busetto, che mi coinvolge nella ricerca, ricerca difficile perché non si può sbagliare, non si deve sbagliare. Dopo una selezione attenta arriviamo a costituire il gruppo dei pacer completo, un bel gruppo affiatato e tra loro alcuni miei compagni di allenamento della Virtus Senago. Il grande speaker Gianni Mauri ci chiama in partenza per una foto di rito tutti insieme e poi ogni gruppetto di pacer si separa per svolgere al meglio il suo dovere, ovvero, portare il loro gruppo nel tempo stabilito all’arrivo. Alle 9.40 lo sparo si parte. Io, Stefania e Fabio siamo i pacer dell’1h45, il mio attuale passo maratona per intenderci e quindi per me anche un buon allenamento in vista di Firenze. Sono parecchio influenzata, ma non potevo non correre oggi, avevo un impegno, un impegno verso gli altri e mai e poi mai mi sarei tirata indietro. Il fatto di essere così ammalata mi preoccupa un po’ e allora opto per fare quello che difficilmente mi riesce ovvero stare parlare solo per sentire come stanno i ragazzi dietro, ma ci sono Stefania a Fabio che pensano a intrattenere i ragazzi. Dopo un km mi giro e siamo un plotone, di circa 30 runners convinti e determinati. Viaggiamo regolare a 4.57/4.58 e ogni tanto dal fondo al gruppo qualcuno grida “bravi pacer” e questo mi rincuora e mi dà fiducia sul fatto che stiamo gestendo tutto al meglio. I km scorrono tra qualche chiacchiera con qualcuno che ti racconta del suo ultimo personale e che chiede se farà meglio e tutto prende una sfumatura meno competitiva, più divertente e, per una volta, non penso più a me stessa, a fare il tempo ma penso a loro, al loro personale, alla loro sofferenza per ottenerlo e tutto questo mi emoziona fortemente e penso a quando io, come loro, parto per fare il tempo, ai sogni per raggiungerlo e a quegli ultimi metri dove dai tutto per ottenere quella gioia così difficile da spiegare, ma che noi runners sappiamo benissimo quanto valore abbia. Ai ristori li esortiamo a bere, a cercare di bere senza fermarsi: sembra facile, ma non lo è. Dopo ogni ristoro il compito è quello di ricompattare il gruppo che, ovviamente, si scompone un po’.
Al 19esimo chilometro transitiamo in anticipo di qualche secondo sui tempi previsi, ma loro ci sono ancora tutti, determinati come al primo km. Qualcuno ha già aumentato il suo passo e ci ha lasciato perché, come si dice in gergo, “ne aveva” mentre altri sono lì pronti e aspettano che tu gli dica: “adesso vai!” Di fianco a me c’è un ragazzo, non rammento il suo nome e me ne scuso, che mi dice di avere di PB 1.45.28 fatto a Genova e che vorrebbe migliorarlo anche di poco. Lo guardo, sta bene, si vede che può fare meno del suo PB e allora mi giro verso Stefania e le dico occuparsene e lei lo sprona e al 20esimo gli dice di andare e lui aumenta un po’ ma è sempre poco davanti a noi perchè teme di non farcela. Gli diciamo allora di aspettare ancora un po’ e a 300 metri dall’arrivo gli urliamo di andare e lui, insieme a qualche altro del nostro bel gruppo, parte in questa lunga volata, incoraggiati dalle nostra urla. Incrocio il mio sguardo con quello di Stefi e di Fabio e ci emozioniamo pensando a quello che stanno provando in questo momento a quelle emozioni uniche che regala un personale e alla gioia di raccogliere i frutti dei tuoi sacrifici. Sensazioni che per me solo la corsa in un certo senso è in grado di regalarti, quel senso di libertà unico e difficile da descrivere.
Tagliamo il traguardo in 1.44.43, quasi perfetti e con il nostro gruppo è uno scambio di abbracci, i ragazzi sono al settimo cielo e noi siamo felici per loro.
Quante emozioni domenica all’Alpin Cup. Per me che vivo la gara in modo troppo competitivo, sempre alla ricerca di migliorarmi è stato un modo diverso di vivere la corsa, un’esperienza bella, forte e che spero di poter ripetere.
Personalmente credo che sia bella l’idea di utilizzare i pacer anche nelle mezze maratone perché è un valore aggiunto alla gara e un aiuto prezioso per chi vuole correre a una certa andatura.