Domenica Brescia ha ospitato la 14^ Brescia Art Marathon che si è disputata in una città chiusa al traffico grazie alla giornata ecologica voluta dall’Amministrazione cittadina.
835 gli arrivati di questa edizione che ha visto, al maschile, un podio completamente keniano con il successo che è andato a Reuben Kerio che, come sottolineato già nel web, a Brescia ha ottenuto un ottimo risultato cronometrico fermando l’orologio dopo 2:09:05 di gara. A fargli compagnia sul podio, dicevamo, due connazionali: secondo Emmanuel Kichwen (2:10:15) e terzo Edwin Kipchom. Primo italiano al traguardo, con un buon quarto posto, Nicola Venturoli.
All’etiope Abebu Gelan è invece andata la vittoria nella maratona femminile che ha portato a termine con il tempo di 2:37:31. Con lei sul podio due atlete italiane, giunte però al traguardo con distacchi abissali: secondo posto per Monica Baccanelli, giunta con poco più di mezz’ora di distacco (3:04:13 il suo tempo finale) e terzo per Laura Gotti in 3:08:02.
Sono stati 1724 invece gli arrivati alla mezza maratona che ha fatto da “contorno” alla maratona e che ha visto sui gradini più alti del podio due italiani: il forte atleta della corsa in montagna Francesco Puppi si è aggiudicato la gara maschile in 1:09:05 mentre a tagliare per prima il traguardo nella gara femminile è stata Barbara Bani in 1:22:42