SERVIZIO FOTOGRAFICO

Il cambiamento last minute del percorso, causa la caduta di alcuni alberi, non ha cambiato la natura della gara: la “mezza di Bucci” , così affettuosamente definita da Paolo Fossati, ideatore della manifestazione, enormemente supportato da tutto lo staff dell'ASD Verde Pisello Team, davvero bravi. Da questa edizione, la seconda in versione competitiva, il percorso è omologato, quindi idoneo a qualificare gli eventuali record personali, sia pure se non è il classico “piattone” veloce.

Una manifestazione premiata dai podisti con una massiccia partecipazione: nella gara competitiva erano 370 gli iscritti, 351 i classificati; un sostanziale incremento rispetto al 2015, che aveva registrato 258 arrivati. A questi numeri vanno aggiunti i partecipanti della non competitiva, ai quali veniva offerto un menù davvero ampio: 5, 10 e 17 chilometri, quindi un interessante assaggio per chi pensa ad una prima mezza. In totale sono stati 1200, contro i 900 del 2015. Insomma, lo sforzo degli organizzatori è stato premiato, a ulteriore riprova che quando si fanno le cose bene i risultati arrivano.

Partenza e arrivo presso la Cascina Fagnana che offre spazio a sufficienza, perfino un … parcheggio ragionevolmente abusivo, sui prati che circondano la cascina. Per il resto deposito borse, adeguato ristoro finale, docce e offerta di birra gratuita. C’era perfino un servizio che prevedeva una foto gratuita “fatta e stampata” al volo, a cura del comitato organizzatore. Chissà se avranno voluto scimmiottare New York o Rio, sta di fatto che in diversi mordevano la medaglia all’atto dello scatto. Già, c’era anche la medaglia per tutti, anche i non competitivi.

Se nel 2015 c’era qualche opportunità disponibile per gli specialisti del taglio e cucito, e di ciòera stata data nota agli organizzatori, in questa edizione si trovava il tappeto di controllo al km 13, preceduto da un controllo manuale dei giudici Fidal.
Giornata piuttosto calda, con elevata percentuale di umidità, bene quindi la partenza leggermente anticipata (8.45) rispetto alle consuetudini. Bene anche i ristori, con abbondanti quantità di acqua, integratori e solidi. Come troppo spesso accade, si tende ad aspettare troppo per idratarsi, infatti il primo ristoro è stato ignorato da tanti, troppi podisti; poi quando arriva la sete spesso è tardi per rimediare.

Un percorso rinnovato e decisamente gradevole, almeno per chi vi scrive: molto vario e mai noioso. Diversi passaggi in parchi e boschetti ombreggiati, molto utili vista la calda giornata. Tradizionale e caratteristico il passaggio nei dintorni della cascina di Buccinasco Castello: questa è una parte del percorso che è stata modificata a causa della caduta di alcuni alberi. Nelle precedenti edizioni c’era il passaggio interno alla cascina, anche se non tutti lo rimpiangeranno, per via delle esalazioni….

Per la cronaca la gara maschile è stata dominata da Loris Mandelli, che ha vinto in 1h13’55, a seguire Stefano Rigamonti (1h18’56) e Marco Vezzoli (1h19’50).

Analoga falsariga al femminile, con la netta vittoria di Lorenza Di Gregorio in 1h30’15, secondo posto per Silvia Pasquale (1h34’03) e terzo per Valentina Settimini (1h35’15).

Al termine della corsa ho raccolto la soddisfazione di tanti, del resto è davvero difficile chiedere di più. Unica mancanza lo spugnaggio tra il km 10 e il km 15, a cui aggiungere la considerazione che la partenza, sia pure molto scenografica perché all’interno della Cascina Fagnana, era un po’ strettina in relazione al numero dei partecipanti, in particolare nella più che probabile ulteriore crescita dei numeri nelle future edizioni. Ma è ancora più probabile che l’attento e vulcanico Paolo Fossati abbia già preso nota….A proposito di prossime edizioni: la principale novità del 2017 è che si correrà il 14 Maggio, una data che se si inserisce in un periodo di calendario podistico intenso, è certamente più favorevole per correre una mezza, quantomeno rispetto a quella attuale.