SERVIZIO FOTOGRAFICO - Grande soddisfazione anche per la terza edizione del Gran Prix di Pagnano 2017, gara a staffetta di 3 atleti per un percorso totale di 21 Km.

Quest’anno, il tema è stato il western country. Le staffette divise in “il Buono”, “il Brutto” e “il Cattivo” , (blu, rossi e neri) si sono date battaglia sull’anello di 7 chilometri del percorso.

Al termine della famosa canzone “The ecstasy of gold”, ottimo tempismo del dj Mauro Riva che si coordina con lo speaker Luigi Risti e il Presidente dell’AC Pagnano Antonio Ghezzi, colpo di pistola e iiieeeppaa, via a tutta con i cavalli lanciati al galoppo.

Avvincente l’assalto alla diligenza. Nella prima frazione l’O.S.A. Valmadrera chiude il percorso in testa, Alessandro Rigamonti (il Buono) ferma il crono a 25:26 stabilendo il miglior tempo della giornata. Nella seconda frazione però, il team GSA Cometa, grazie al terzo tempo della frazione ottenuto da Stefano Ripamonti (che ha corso di brutto), si porta in testa alla gara con ben un minuto di vantaggio sul team O.S.A..

Bellissimo anche il recupero del team Sport & benessere che con l’ottima prova di Manuel Sella (26:04) passa dalla sesta posizione alla terza piazza.

Tutto si gioca nella terza frazione, il team O.S.A. ha ancora il cattivo Rigonelli da giocarsi mentre il team Cometa spera che Villa riesca a gestire bene il suo minuto di vantaggio, tra le gole dei sentieri del parco del Curone e di Montevecchia, la domanda è? chi sbucherà primo dal sottopasso della ferrovia prima dell’ultima salita ? Il cacciatore Rigonelli o la preda Villa ?

È Rigonelli che senza pietà vola sulla salita dell’ultimo chilometro, saltella i gradini della chiesa e va a vincere la 3° edizione del GPP.

Il podio vede quindi la squadra O.S.A. Valmadrera (Rigamonti, Casiraghi, Rigonelli) sul gradino più alto con il tempo totale di 1:19:08, secondi il team GSA Cometa (Colangelo,Ripamonti, Villa) a 17 secondi, 1:19:25, mentre sul terzo gradino sale la squadra Sport e benessere (Stucchi, Sella, Maggi) con il tempo di 1:20:47.

Il record del percorso di Filippo Ba 24:18 del 2016 non è stato migliorato, bisognerà attendere l’edizione 2018, intanto avvisate i cacciatori di taglie la ricompensa sarà doppia per chi catturerà il record, oltre al premio per il miglior tempo.

Se la gara maschile è stata combattuta, nella femminile il podio non ha subito cambiamenti durante le tre staffette, ma questo non vuol dire che non ci sia stata battaglia.

Il successo delle 3 moschettiere non è mai stato messo in discussione. Le tre guascone, con spavalda fierezza e aggressività, aggrediscono il percorso duellando prima con le avversarie e poi tra di loro.

L’atleta di casa Federica Casati, detentrice del record femminile 30:07, parte fortissimo e chiude la prima frazione in 28:57 migliorando il suo personal best e il record di ben un minuto e 10 secondi, tutti pensano che per la giornata sia finita così e invece non sanno ancora che la sua compagna di squadra Silvia Radaelli ha il fioretto pronto e ben affilato e con una corsa leggera infilza tutte e 5 le salite del percorso, con passo di danza volteggia sul sagrato della chiesa e chiude in 28:35, il nuovo record del percorso femminile è il suo.

Ottima la prova anche della terza moschettiera Erika Caccamo che chiude in 30:41 per un totale di 1:28:14.

In seconda posizione per la femminile giunge il team A.L.S. Cremella formato dalle atlete Sirtori, Colnaghi, Radaelli in 1:34:57, da segnalare l’ottima prova di Alessia Colnaghi 30:20, mentre in terza posizione le Marciacaratesi di Colzani, Collareda, Gavazzi, chiudono in 1:42:19.

Per la categorie 150 anni vittoria del team Moscato & Company 1:23:57, con l’highlander Aurelio che a 66 anni chiude in 29:34, Valentino e Pizzato a completare la terna, secondi Arpeca 1:31:01 (Arnese, Peretto, Carbone) e infine terzi i Gamber de Cuncuress 1:32:05 (Passoni, Pasini, Stracciari).

Infine per la mista vittoria degli MVP Club di Casatenovo 1:30:14 (Simonetta, Tanzarella, Grieco) ottima la prova di Costantino Simonetta (27:39) che sosituisce all’ultimo minuto un Daniele Rossi indisponibile, speriamo nel prossimo anno, secondi La Bella e le bestie (Belotti, Francavilla, Agodi) 1:33:26, ottimo recupero della staffettista femminile Amelia Agodi che guadagna 3 posizioni nel terzo intermedio e terzi i 3 Life 1:35:27 (Quintini, Alberti, Talarico). Complimenti all’ottima prova del niño Federico Besana 33:07, team The Family, terzo tempo della sua frazione, mamma e papà saranno sicuramente molto contenti.

Come sempre un ringraziamento speciale a tutti i nostri sponsor e ai compañeros (volontari) senza i quali non sarebbe possibile organizzare la manifestazione e un ringraziamento a tutti i bandidos (atleti) i protagonisti della manifestazione.

Fortunati sotto l’aspetto metereologico, buona partecipazione di pubblico e festa finale con i Thundering Heels riuscita, bello lo spettacolo danzante.

Che dire hasta la vista amigos e arrivederci al 2018