Un altro appuntamento ben riuscito che ha portato 796 atleti iscritti nella 10 km non competitiva cronometrata intitolata a Marianna Rota e 1235 nella mezza maratona (1162 gli arrivati).

La 10 km è partita alle 8.30, contrariamente agli altri anni quando la partenza era univoca. In questo modo si è gestito il tutto in modo ottimale evitando la troppa affluenza soprattutto in sede di partenza.

Il via alla mezza maratona è stato dato alle 9.15 e dal punto di vista tecnico è stata caratterizzata dalla fuga a tre fino al km 16. Il marocchino Abdelhadi Tyar ha poi rotto gli indugi, risvegliando dal torpore il ruandese Sylvain Rukundo e il keniano Mathew Rugut. Quest’ultimi due lo sono andati a riprendere distaccandolo senza più dargli scampo. Si arriva così alla volata con Rukundo trionfante in 1.03.55, quattro secondi meglio di Rugut che si è dovuto accontentare ancora del secondo posto, così come sette giorni fa a Riva del Garda e ancora in volata! Il tempo siglato da Rukundo è anche il nuovo record della manifestazione. Terzo posto per Tyar in 1.04.27, con Batel quarto e Maguhe quinto. Ottavo assoluto e primo degli italiani è arrivato l’altoatesino Peter Lanziner in 1.07.34.

Monologo della bergamasca Eliana Patelli in campo femminile. Lei che in passato aveva già trionfato a Crema nel 2011, ha vinto in 1.16.05 dando più di quattro minuti alla parmense Sarah Martinelli che ha chiuso in 1.20.57. Terzo posto per l’italo keniana Josephine Njoki Wangoi in 1.21.03.

La gara era valida come campionato provinciale Fidal Cremonese e i titoli assoluti sono andati a Mauro Cattaneo (vincitore della prima maratonina di Crema) e a Liliana Maccoppi.

Nella 10 km era presente anche il campione olimpico di Atlanta 1996 l’olandese Hendrik Jan Held che nella rassegna a cinque cerchi vinse l’oro nel torneo di pallavolo.

Nell’ambiente si vocifera che la Bike & Run, la società organizzatrice, in un recente futuro potrebbe anche organizzare la maratona: staremo a vedere… Nel frattempo appuntamento per il 16 novembre 2014.