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Organizzato da Atletica Ambrosiana, Tiremm Inanz e Atletica Meneghina, si è corso oggi pomeriggio, sulla mitica pista dell’Arena Civica Gianni Brera di Milano, il 26° Miglio Ambrosiano valido come terza prova del Club del Miglio.
Se lo scorso anno le nubi che incombevano sull’Arena dopo la prima batteria maschile si erano scatenate e avevano imposto l’interruzione delle gare, questo pomeriggio sono rimaste solo minacciose e la manifestazione si è conclusa regolarmente con tutte le batterie, 3 femminili e 7 maschili, disputate.
Come da qualche anno capita, al Miglio Ambrosiano sono abbinate anche varie gare per il settore giovanile e entrando in Arena le tribune affollate e la pista e il campo dell’Arena che brulicano di bambini/e, sono un bellissimo spettacolo. Bello poi incontrare sul campo tanti amici primo fra tutti Fulvio Frazzei, l’anima del Club del Miglio, che non incontravo da tanto, troppo tempo.
La prima batteria a partire, leggermente in ritardo rispetto al programma gare, è quella femminile delle Over 50 e dopo 2 giri di studio è Francesca Barone a impostare il suo ritmo e a vincere la batteria.
Poi tocca alle categorie 45 e 40 ed è forse la batteria più combattuta in assoluto che si risolve negli ultimi 150-200 metri con Paola Zaghi che riesce a superare e a battere la sua compagna di squadra che aveva tirato quasi tutti i 4 giri di pista.
Un assolo di Joanna Drelicharz ha caratterizzato l’ultima batteria femminile (dalle SF35 a “scendere”) dove la forte atleta polacca ha corso sempre al comando praticamente dallo sparo dello starter.
Mentre iniziavano le premiazioni delle prime categorie femminili ad aver corso, in pista si allineavano i partecipanti alla prima gara maschile con gli SM 65 e oltre con Pietro Ferrari a rappresentare la categoria SM80. Vittoria netta con gara praticamente corsa sempre al comando per Valter Fumagalli.
Nella batteria, SM 60 e SM55 occhi puntati sul Presidente dei Maratoneti Genovesi, Giuseppe Lombardo che all’esordio del Club del Miglio a Pioltello aveva “abbattuto” il primato italiano sulla distanza di categoria, il 5’19” che resisteva da anni, portandolo a 5’12”.  Purtroppo la concomitanza con le altre premiazioni femminili ha distolto un po’ l’attenzione dalla gara che ha visto la vittoria di Giuseppe Lazzari, ma grandissima prova per Giuseppe Lombardo che ha fermato il cronometro sui 5’10” migliorando ulteriormente il suo precedente record, grande!
La batteria successiva è quella riservata agli SM50 e da subito è gara a due fra Franco Gnoato e un altro concorrente, di cui mi sono dimenticato il nome, che si sono alternati al comando nei vari passaggi fino a quando Gnoato ha “messo il turbo” e ha tagliato per primo il traguardo.
Gloria per Stefano Avigo nella batteria degli SM45 e per il portacolori del G.P. Valchiavenna Riccardo Cerda, con una grande galoppata solitaria, nella categoria SM40.
Combattutissima fino al traguardo la batteria degli SM35 con la vittoria, dopo una volata mozzafiato, per Matteo Lucchisani con il suo avversario che ha finito la gara con un capitombolo, fortunatamente senza conseguenze, subito dopo l’arrivo.
Lascio l’Arena mentre è appena partita la penultima batteria maschile (SM23) e ormai sugli spalti sono rimasti in pochi che però non risparmiano gli applausi per chi sta ancora affrontando la sua fatica.