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Eccoci a celebrare i campioni del Monga, un circuito storico, rappresentativo della regione, toccando province diverse in ognuna delle cinque tappe e con alcuni tracciati di grande impatto tecnico ed anche paesaggistico, perché non si corre a testa bassa ed anche l’occhio vuole la sua parte.

Chi ha vinto? Beh, hanno sicuramente vinto tutti i partecipanti e non è facile retorica, perché mettersi in discussione in gare di cross non è facile, specialmente per chi non è tra i più veloci ed in questo contesto si trova ad avere a che fare con dei veri “califfi”.

Squadre

Essendo il Monga anche, se non soprattutto, un momento associativo, cominciamo con i podi di squadra, quelli che si ottengono con le presenze di tutti, quelli per i quali i vari responsabili dei team tormentano tutti i soci con e-mail, sms, WhatsApp, telefonate, chiamate alle armi tramite Facebook, editti sui siti societari, piccioni viaggiatori e chi più ne ha più ne metta.

Al femminile trionfa l’Athletic Team di Pioltello, seguito da Canottieri Milano e Atletica Vignate.

Nei maschi successo della Canottieri Milano, secondo posto per GS Zeloforamagno e terzi i ragazzi dell’Athletic Team.

Giovani

AF: Francesca Riboni

JPSF: Silvia Lorenzini

JPSM: Andrea Soffientini

Non assegnato il titolo AM

Donne

SF 35 Ylenia Ferrari

SF40 Alessandra Arcuri

SF45 Victoria Dimitru

SF50 Angiola Conte

SF55 Elena Artus Martinelli

SF60 Giuseppina Longobardi

SF65 Wilma Dedè

SF70 Francesca Caldarulo

Premesso che sono stati premiati i cinque primi classificati di ogni categoria ed i nostri complimenti vanno a tutti loro, tra le seconde classificate ci teniamo a segnalare le atlete più combattive, ovvero quelle che sono arrivate più a ridosso delle campionesse, come la SF40 Francesca Colombo, Rita Marina Albieri per le SF45 e Silvana Borsotti, argento per un solo punto nelle SF55.

Uomini

SM35 Christofer Gallo

SM40 Mauro Pifferi

SM45 Matteo Crotti

SM50 Giuseppe Gamberale

SM55 Claudio Pasini

SM60 Angelo Calogero

SM65 Franco Possoni

SM70 Terzo Butelli

Anche qui menzioni di merito per gli atleti che hanno dato più filo da torcere ai vincitori: Marco Torrente negli MM55, Marco Premoli secondo negli MM50 con un solo punto di scarto, per finire con gli MM60 dove Giocondo Nezosi e Giuseppe Mininno sono finiti entrambi a soli 3 punti dal leader.

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