La recensione odierna non riguarda un libro, anche se le dimensioni di questa opera lo possono far pensare. Outdoor Guide (Mulatero Editore) è infatti composto da ben 290 pagine. Al prezzo di 9 €, la guida di Skialper illustra con chiarezza e metodicità il panorama merceologico per gli appassionati delle attività outdoor estive: skyrunning, trail ed ultra trail, hiking, trekking, backpacking e alpinismo.

Ma non si tratta di un semplice catalogo, bensì di un lavoro di verifica, svolto da un team di esperti professionisti che ha testato quasi 300 prodotti: scarpe, zaini, bastoni, GPS, tende, sacchi letto, fornelletti da campo tra i principali articoli esaminati.

Test sul campo, ma anche di laboratorio, la guida descrive i metodi utilizzati, così come i parametri scelti. I risultati sono riportati su delle schede ben strutturate e molto chiare, grazie anche a dei grafici ad istogrammi dei colori di un semaforo. Per chi avesse ancora dei dubbi, può consultare le istruzioni che aiutano a comprendere le schede stesse.

Schede il più possibile oggettive e che rifuggono dalla trappola dell’indicazione del prezzo,  perché tutti ben sappiamo come l’applicazione dei listini differisca da casa a casa produttrice.

Analisi che riservano anche delle sorprese, come quando si legge che il peso rilevato per uno scarponcino sia oltre 200 grammi superiore a quanto dichiarato dai fabbricanti…

Come dicevamo, tutti i prodotti sono stati testati ed anche restituiti alle case, quasi a certificare un giudizio superpartes. Onestamente non ci sentiamo così competenti da valutare la completezza della guida che comunque ci ha lasciato un’ottima impressione, anche perché spesso il problema non è trovare un articolo migliore rispetto ad un altro, ma piuttosto quello che più si avvicina a caratteristiche, esigenze ed all’uso che ne vuole fare il consumatore.

Una guida utile, ma anche godibile nella sua parte fotografica o dove si sofferma sui trend di mercato, per non parlare delle interviste. Molto simpatica quella al decano Marco Olmo che dovendo scegliere, preferisce inserire nello zaino un indumento di più, piuttosto che una barretta.

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