Partecipo per il secondo anno consecutivo alla Corsa dell’Angelo, che si svolge a Monte Compatri, un piccolo paesino vicino ai Castelli Romani.

La gara, è la penultima tappa del “Cortocircuito run”; un circuito, alla prima edizione, di una decina di gare, che si svolge nella provincia di Roma, che garantisce ottimi premi di tappa e finali e che al suo primo anno ha avuto un ottimo successo.

Giungo sul punto di ritrovo più di un’ora prima della partenza: è una mattinata abbastanza fredda, ma fortunatamente c’è il sole.

Dopo aver ritirato il pettorale al gazebo societario e aver fatto un po’di chiacchiere, faccio un po' di riscaldamento in compagnia, e, pochi minuti prima dello start, mi metto dietro l’arco di partenza.

Il percorso è un po’ particolare, poiché, dopo poco più di un km nel paese, dove soprattutto nella prima parte ci sono ingorghi per vialetti stretti da percorrere, si fanno circa 4,5 km di discesa e dopo un giro di boa, si rifanno i 4,5 km a salire.

L’obiettivo della mia gara è migliorare il 48’58” dello scorso anno, quando non conoscevo la gara.

Allo start ci sono circa 9° e, nelle prime centinaia di metri, ci sono forti rallentamenti; solo dopo il primo km, cioè quando inizia la discesa, si può fare il proprio ritmo; cerco di non strafare nella prima parte di gara, perché so cosa mi aspetta nella seconda.

Togliendo il primo km poco sotto i 5”/km, nei tratti più o meno ripidi di discesa, sono intorno ai 4’15”e 4’20”/km.

Quando sono intorno al 4,5km, incrocio i primi che sono quasi al sesto, ed assisto ad una bella lotta tra le prime tre donne, che sono divise da 2-3 secondi.

E’bello incitare chi ha già fatto il giro di boa, ed essere incitato, quando ho girato anch’io, prevalentemente dai miei compagni di squadra.

Naturalmente, il passo rallenta di parecchio e, nonostante questo, debbo fare un paio di tratti di camminata veloce, in cui mi superano parecchi runners.

Mi riprendo un pochino, dopo il cartello dei 9 km, dato che so che negli ultimi 200 metri la strada spiana.

Concludo in circa 47 minuti, real time, migliorandomi di 2 minuti, rispetto al 2014.

I vincitori risultano essere Jaouad Zain dell’LBM Sport, con il tempo di 32’16”, che supera di 13 secondi Ettore Scarnecchia della Running Evolution, e di quasi 2 minuti, Gabriele Caroli dell’ACSI Campidoglio.

Tra le donzelle la spunta Eleonora Bonanni della SS Lazio, 11^ assoluta con il tempo di 36’27”, che supera di quasi 40 secondi Paola Salvatori dell’US Roma83, e Annalisa Gabriele dell’Amatori Villa Pamphili, di un minuto e 20 secondi.

Comunque un grande successo, premiato dai 200 arrivati in più rispetto allo scorso anno; un paio di cose da migliorare, un tappetino di rilevamento tempo nei pressi del giro di boa e qualche bagno chimico in più in zona partenza-arrivo.