Diciottesima edizione di questa manifestazione, che quest’anno rappresenta l’ “antipasto” della maratona della Città eterna, che si svolgerà domenica prossima.

Sempre molto partecipata, sia la competitiva di 10km, sia la stracittadina di 2 km: alla fine quasi 1800 arrivati per la competitiva e più di 800 per la stracittadina; quest’ultima, premiava tutti gli arrivati con una medaglia.

Partecipo a questa manifestazione per il terzo anno consecutivo: obiettivo migliorare il 44’32” dello scorso anno; è una gara allenante, dove, per il primo km, si fa fatica a fare l’andatura, per le strade strette che incontriamo e per le automobili parcheggiate ai lati.

Ci sono molti saliscendi, compreso l’ultimo km in leggera ascesa, e qualche rettilineo che serve per recuperare.

La mia andatura è di poco inferiore ai 4’30” al km, e fatico a mantenere una abbastanza uniforme, per la conformità del percorso; dopo pochi km, mi sento le gambe durissime, e spero che ciò sia dovuto alla preparazione alla “Regina” di domenica prossima.

Anche il caldo si fa sentire, dato che si sfiorano i 20°, e non tira un alito di vento; intorno al 5° km, mi fermo al ristoro intermedio per un sorso d’acqua e per rinfrescarmi.

Ai 6,7km, si ripassa in senso opposto, sotto l’arco di partenza/arrivo, con il rilevamento intermedio; nel momento in cui passo questo punto, avviene nel punto opposto, l’arrivo del primo classificato.

Nella seconda parte del percorso, ci sono molte più discesine, che mi aiutano a recuperare qualche secondo di media.

Vedo che comunque, col mio passo riesco a recuperare qualche runners; faccio fatica nell’ultimo km in leggera ascesa, fino a che si arriva ad una curva a 90°, seguita da un rettilineo di circa 150 metri in discesa, che ci porta all’arrivo.

Alla fine il mio real time è di 43’34”, ad una media di 4’23” al km, migliorando di quasi un minuto il tempo del 2015.

I vincitori risultano essere Mohammed Elmounim, del Gruppo Città di Genova, con il tempo di 29’33”; prima delle donne, si classifica Eleonora Bazzoni, della Colleferro Atletica, con il tempo di 35’39”, che migliora il terzo posto e il 35’43” del 2015.

Un’ottima manifestazione, che conferma i numeri dello scorso anno, nonostante l’anticipo di data: buon pacco gara, con tre paia di calze da running logografati, e un sacchetto alimentare alla riconsegna del chip.

Unica pecca, secondo me, è la mancanza di un deposito borse, che mi era stato garantito dopo uno scambio di mail con l’organizzazione.