Monte Compatri (RM) – 33^ Corsa dell’Angelo

Martedì, 02 Dicembre 2014 15:37 | di Alexio D’Alessio |

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Trentatreesima edizione di questa manifestazione, a cui quest’anno si è aggiunta la denominazione di 1° Memorial Stefano Olivola, un giovane runner prematuramente scomparso.

Arrivo in questa ridente cittadina dei Castelli Romani verso le 8.30 e, con qualche difficoltà, riesco a parcheggiare. Insolitamente per il periodo, la temperatura sfiora i 20 gradi, anche se il cielo è nuvoloso.

Dopo il ritiro di pettorale, di chip (alla caviglia) e pacco gara, costituito da uno zainetto, vado in macchina a cambiarmi.

L’arrivo è posizionato sul vialetto dei giardini, che costeggia la strada principale del paese, e la partenza avverrà dall’attigua piazza, di fronte al municipio, alle spalle della statua bronzea dell’Angelo, che dà il nome all’evento, in pieno centro storico del paese.

Dopo aver osservato il minuto di silenzio per il ricordo del giovane Runner, avviene il via, in salita, verso il municipio e dopo, girando a destra, si va in una via stretta che crea diversi rallentamenti…. Dopo aver effettuato un giro per il paese, all’incirca dopo il primo km, si ripassa in zona partenza, ma questa volta in senso inverso, e percorrendo la strada principale, si inizia a scendere verso San Cesareo.

Da qui in poi, si affronterà la stessa strada, all’andata in leggera discesa fino a poco dopo il 5° km, ed al ritorno in salita; difatti, quando sono quasi al 5° km, incontro i primi che sono già al settimo, e colui che vincerà poi la gara ha già un discreto margine sugli altri, mentre la gara femminile sembra più incerta.

Fino al giro di boa sono abbastanza frenato, perché non voglio fare le discese a tutta, per poi non averne in salita; i miei km sono di poco sotto ai 4’30” al km.

Dopo il giro di boa, mi fermo al ristoro e poi inizia la salita; la sua pendenza non è tremenda, ma sarà un lungo tratto che porterà al traguardo finale.

La mia media si alza inesorabilmente, con dei km anche a 6’, vedo tanti runner che mi sorpassano tra cui tante ragazze, agevolate dall’essere molto più leggere di me.

Ho un sussulto d’orgoglio a 500metri dalla fine, in cui la strada spiana e riesco a risuperare sette –otto che mi avevano “sverniciato” in salita; concludo la mia fatica poco al di sotto dei 49 minuti, ad una media di 4’54”; restituendo il chip, ci danno un sacchetto con generi alimentari.

Per la cronaca il vincitore risulta essere Tayeb Filiali dell’ASD Parco Della Madonnetta, in 31 minuti netti, che migliora di più di mezzo minuto e di due posizioni rispetto al 2013; a quasi 40” è secondo Eliyas Embaye della LBM, e a quasi 50” è terzo Biniyam Adugna dell’ASD Atletica Abruzzo L’Aquila. Per quanto riguarda le donne, prima - 12^ assoluta – è Eleonora Bazzoni del Running Club Futura, che conferma il primo posto del 2013, e, con il tempo di 36’09”, si migliora di oltre un minuto; a poco più di un minuto, tutto accusato negli ultimi tre km, è seconda Sveva Fascetti della CARIRI, seguita, a poco più, di 10” da Paola Salvatori dell’US Roma83.

Insomma, una bella mattinata di sport, in cui erano coinvolti anche i più piccoli con una non competitiva. La gara mi è piaciuta, alla fine sono stati 523 gli arrivati, un centinaio in più rispetto allo scorso anno: penso che sarebbe stato utile avere un rilevamento cronometrico appena dopo il giro di boa; poi, come capita ormai un po’ dappertutto, neanche qui sono state date spille per fissare il pettorale.

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