Ennesimo successo di questa manifestazione che si svolge nella ridente cittadina balneare del litorale laziale e che rappresenta una delle più longeve manifestazioni di Roma e provincia.

Partecipo per il terzo anno consecutivo ed il mio primario obiettivo è di migliorare il 44’52” del 2015.

Il pomeriggio e la sera precedente piove a dirotto su Roma e provincia: fortunatamente, la mattina della manifestazione, il clima ci grazia, e vien fuori una bella giornata primaverile.

Alle 10 – puntuali - avviene lo start: la prima parte di gara, circa 2,4 km, è un andata e ritorno verso il centro di Ladispoli, dove l’unica difficoltà è un cavalcavia del fosso Sanguinara.

Mi faccio prendere la mano e, dopo il primo km di poco sopra i 4’/km, ed il secondo a 4’12”, riesco ad avere un passo intorno ai 4’25” al km.

Verso i 2,4 km, si ripassa in verso opposto sulla linea di partenza, dove c’è anche un intermedio; dopo circa 1 km di asfalto, ci immettiamo in quasi 800 metri di sterrato, che costeggiano l’oasi WWF di Palo e che ci portano nella località di Marina di San Nicola.

Il percorso che affrontiamo prevede poche curve e tanti stradoni: fino ad arrivare al ristoro posizionato dopo i 5 km.

Il passaggio al cartello dei 5km avviene a 4’21” di media; rallento un po’, perché decido di fermarmi al ristoro, dato che il caldo inizia a farsi sentire.

Negli ultimi 2,6 km ripercorriamo, in senso opposto, il tratto dal 2,4 al 5° km; quindi ripassiamo nello sterrato, un po’ fangoso per la pioggia del giorno precedente, dove è posizionato l’8° km; vedo che, con il mio ritmo, riesco comunque a superare parecchie persone.

Appena dopo la piccola stazione di Palo, è posizionato il 9° km; vorrei accelerare, ma mi sono “spremuto” troppo nei primi due km: nonostante questo, effettuo l’ultimo km a 4’05” e concludo la mia fatica con un real time di 43’52”, un minuto esatto meno del 2015.

I vincitori, tra 1218 arrivati, risultano essere: Carmine Buccilli, dell’Atletica Casone Noceto, che - con il tempo di 30’41” - stabilisce il nuovo record del percorso; mentre prima delle donne, nonché 41^ assoluta, è Eleonora Bonanni, della SS Lazio Atletica Leggera, con il tempo di 36’06”.

Un bel percorso e un’ottima organizzazione, anche se da migliorare ci sarebbe il ristoro finale, aggiungendo più “cose” da mangiare e più tavoli, dato che si facevano 10 minuti di fila per accedervi.

Un consiglio agli organizzatori: sarebbe bello un passaggio sul lungomare, magari dopo la svolta in piazza si potrebbe tirar dritto verso il mare e correre per 4-500 metri sul lungomare.