Terza edizione di questa manifestazione goliardica, che si sviluppa su un percorso, di circa 7 km, con una dozzina di ostacoli diversi e che prevede mascheramenti di ogni tipo, da parte dei partecipanti.

Arrivo quasi due ore prima dallo start, con tre compagni di squadra: al ritiro del pettorale ci fanno firmare la liberatoria per l’organizzazione e, compreso nel prezzo, vi è un buono per un panino ed una birra, da prendere dopo la manifestazione.

Dato il carattere non competitivo della manifestazione, è prevista la partecipazione di bambini ed animali.

Dopo esserci cambiati, ci dirigiamo nel borgo del paese, dove è prevista la partenza, che viene ritardata quasi di mezzora, dato l’alta affluenza non prevista: lo speaker parla di circa 1100 iscritti, il che vuol dire che sono quasi triplicati i numeri dello scorso anno.

Si vedono maschere di tutti i tipi, dalle classiche dei supereroi (Catwoman su tutti, che vincerà il premio come maschera più sexy), a quelle arrangiate, dall’uomo barbuto che faceva la Barbie in scatola, ai Beatles, ai marinaretti dell’Atletica Sabaudia, ai gladiatori, ai sexy camerieri, ecc…

La gara, dopo poche centinaia di metri asfaltati che ci fanno uscire dal borgo, ci fa immettere nelle campagne pontine, dove - dopo neanche un km - troviamo il primo ostacolo, una cinquantina di metri di pneumatici, seguiti poi da un’altra dozzina di ostacoli posizionati, quasi tutti, in un vasto campo nell’ultima parte del percorso, a cui si accede, attraversando un fiumiciattolo di fango per circa 100 metri.

Il tutto reso difficile da tre ristori di birra, posizionati lungo il percorso.

Fondamentali anche gli spogliatoi e le docce del locale campo sportivo.

Alla fine, una gran bella festa anche per le famiglie, allietata dalla festa della birra e da balli di gruppo.

Anche se era una non competitiva, oltre ai premi speciali, sopra menzionati, sono stati premiati i primi cinque assoluti nelle categorie maschili e femminili.

I tempi dei più bravi si attestano tra i 28 e i 37 minuti, senza contare il bonus (meno 9 minuti, per le bevute ai tre ristori).

Questo l’ordine d’arrivo:

DONNE: 1) Laura Chimera 30:43; 2) Giovanna Ungania 32:09; 3) Paola Barvellini 35:22; 4) Danuta Chorodynska 35:55; 5) Anisoara Babalic 37:02.

UOMINI: 1) Mirko Montin 28:53 2) Fabio Serafinelli 29:27; 3) Antonio Coia 29:43; 4) Massimo Marchesini 30:43; 5) Sadiddin Absi 31:13.