Terza edizione di questa manifestazione, con due novità rispetto alle prime due: la distanza non è più quella classica di 10km, ma un’anomala 18km; non si disputa più a settembre, ma a febbraio, per giunta quattro settimane prima della RomaOstia, quindi può essere un buon test per chi prenderà parte alla mezza maratona più partecipata d’Italia.

E’ quasi una giornata primaverile e le prestazioni migliorano; c’è il sole e circa 10° in partenza.

Il mio obiettivo odierno è cercare di andare a 4’30”/km di media, per comprendere a quale andatura potrei correre la Roma-Ostia, e verificare se, rispetto alla 15 km, a cui ho partecipato quattro settimane prima, sia cresciuta la condizione.

Il percorso aiuta a mantenere un ritmo più o meno costante, dato che vi sono lunghi rettilinei e solo una dozzina di curve, anzi si rischia di esagerare e non averne più alla fine.

La strada è (quasi sempre) abbastanza larga e, dopo il primo km a 4’32” con un po’di traffico di runners, riesco a correre disinvolto.

Al 5° km, la mia media è di 4’26”, che miglioro al passaggio dei 10km, che avviene in 44’10”.

Mi sento bene e per nulla affaticato; durante il tragitto si effettuano due passaggi sul lungomare, passando prevalentemente sulla ciclabile.

Mi fermo anche ai due ristori previsti, al 6° e al 12° km, e riesco a riprendere il mio ritmo tranquillamente.

Dal 15° Km, andando con il mio ritmo, riesco a passare una decina di runners, 4-5 solamente nell’ultimo km, che effettuo a 4’05”, e concludo la mia “fatica” con il real time di 1h09’34”, ad una media di 4’25”/km, e finisco anche poco affaticato, segno che potevo dare anche di più.

Concludo, soddisfattissimo, al 173° posto assoluto, su 1117 arrivati.

Appena tagliato il traguardo, ci danno arance ed acqua in bottiglietta; alla riconsegna del chip ci è consegnata una maglia tecnica riportante il logo della manifestazione.

In direzione dei gazebi societari, c’è il ristoro finale, con dolce, salato, acqua, sali e the caldo.

Una manifestazione riuscitissima, che quasi raddoppia gli arrivati dell’edizione precedente.

I vincitori risultano essere: Domenico Liberatore (Podistica Solidarietà), con il tempo di 1h02’12”, staccando il secondo classificato di oltre tre minuti; tra le signore s’impone Elisabetta Beltrame (LBM Sport), con il tempo di 1h12’28”, 42^ assoluta.