Più che una corsa, una corrida nel centro di Omegna, attraverso vicoli e ponticelli sulla Nigoglia, emissario del lago d'Orta, l'unico a puntare verso nord per immettersi nel Toce. Serata fresca con illuminazione mozzafiato nel fantastico paese che ha dato i natali al pittore-esploratore Guido Boggiani e allo scrittore per l'infanzia Gianni Rodari. La corsa era inserita nel calendario delle manifestazioni cusiane che hanno il loro clou nello spettacolo dei fuochi d'artificio, quando ad Omegna si concentrano migliaia di persone. Senza dimenticare i concerti di cantanti famosi come Fiordaliso, quella che “Non vuole mica la luna”, oppure Riccardo Fogli, ex Pooh, che vinse a Sanremo con “Storie di tutti i giorni”. L'altra sera lo stesso Fogli ha dato il via alla corsa, che ha visto 180 concorrenti scannarsi lungo un tracciato di circa sei chilometri. In tre subito allo scoperto: Claudio Guglielmetti, l'italo argentino Ignacio Confalonieri e Giulio Ornati. I primi due hanno poi allungato classificandosi nell'ordine, mentre per il terzo posto Francesco Guglielmetti, fratello di Claudio, ha superato Ornati; per il quinto posto l'ha spuntata Fabrizio Zeffiretti. Tra le donne, brillante affermazione della stronese Michela Piana davanti ad Elena Colonna di Pallanzeno, Gabriella Gallo e Chiara Schiavon di Borgomanero, con Marta Poretti al quinto posto.

Oltre 300, invece, i partecipanti alla “Corsa dell'uva fragolina” svoltasi alla Baraggia di Suno. Ancora primo al traguardo l'insaziabile Claudio Guglielmetti di Prato Sesia davanti a Cristian Mattachini di Mezzomerico e Davide Amenta di Borgomanero. In campo femminile si èimposta la giovane Sara Filiberti, profeta in patria, anticipando Elena Platini di Fontaneto d'Agogna e la veterana borgomanerese Gabriella Gallo, ormai nota come <nonna jet>.