Le corse del week end a Pedemonte, Ramello, Ornavasso e Agrate Conturbia

Domenica, 26 Aprile 2015 16:29 | di Sandro Bottelli |

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"Vco in corsa" affianca, ma non intralcia la "Gamba d'oro" proponendo nel week end prima la tappa di Pedemonte alla periferia di Gravellona e poi quella di Ramello alla "Cà di mui" (la casa dei muli) all'entrata della Valle Intrasca. Giovedì 23 a Pedemonte (211 partecipanti) vittoria allo sprint di Riccardo Borgialli di Cèsara a spese di un distratto Stefano Trisconi che si lascia superare sulla linea del traguardo; terzo è Giulio Maulini, quarto Fabrizio Zeffiretti di Agrano e quinto il finanziere ossolano Pierluigi Annaratone. In campo femminile vince Sara Filiberti (portacolori dei Lupi di Suno) sulla verbanese Romina Caretti. Eccellente il terzo posto della cusiana Giovanna Cerutti che anticipa nell'ordine la pasticciera (nonchè figlia d'arte) Chiara Cerlini e Marilena Fall.

* Sabato 25 a Ramello vincono Fantoli e la Caretti

A Ramello di Cambiasca, 85 podisti impegnati nella "Cà di mui", corsa vietata ai deboli di cuore ma assolutamente consigliata agli specialisti della montagna. I km da percorrere sono soltanto 7, ma dalle Pianezze di Ramello bisogna salire fino a Bureglio, poi discesa verso Vignone e mulattiera per rientrare a Ramello. Vince Michele Fantoli con lo straordinario tempo di 29 minuti e 54 secondi, buon quinto l'altro Fantoli di nome Andrea. La rivelazione è però il giovane Andrea Agnelli, soltanto 17 anni, abitante nella non lontana Unchio, tesserato Caddese. Agnelli è secondo precedendo nell'ordine Ivano Frattini e Marco Antonioletti. In campo femminile vola la verbanese Romina Caretti che vince anticipando l'arrivo di Francesca Ferrari, Alessandra Betteo, Graziella Grignaschi e Gilda Pesenti, tutte aquile di alta montagna. Per molti è stato anche un utile test in vista del "Kilometro Verticale" che l'Avis Marathon Verbania organizzerà venerdì 1° maggio a Cossogno: mille metri di dislivello dai 279 del Parco Ramolino di Cossogno ai 1285 del Monte Todum lungo un percorso di 5,5 km circa. Il via alle 9, si corre a cronometro, un concorrente ogni 15 secondi.

* "Orna trail" non sfugge al duo Piana-Brizio

Corsa trail ad Ornavasso con un percorso di km 17 che si inerpica lungo la Linea Cadorna e poi raggiunge bucolici alpeggi prima del rientro al Laghetto delle rose. Si presentano in 286 ma per la vittoria sono prenotati i soliti noti, ovvero Rolando Piana e Manuela Brizio, entrambi in forza alla bergamasca Valetudo. I due fuoriclasse, senza neppure impegnarsi più di tanto, ripetono il successo dello scorso anno. Alle spalle di Rolando è secondo il bresciano Gianfranco Danesi, quindi Alberto Comazzi, Giulio Ornati e Luca Carrera. Manuela infligge invece 6 minuti alla stronese Michela Piana (sorella di Rolando), mentre al terzo posto si piazza la svizzera Helen Platter.

*Ad Agrate Conturbia in 722 per la Gamba d'oro

Quando il podismo diventa... poesia. E' successo ad Agrate Conturbia nel fantastico "Giro delle torbiere", una dozzina di km tra boschi, prati e pinete. Si sono presentati in 722 per un'ora e passa su terreno morbido e curato nei particolari. Vittoria super per Andrea Medina di Cureggio, ma brillanti anche le prestazioni di Christian Mattachini di Mezzomerico e Alessandro Sacco di Borgomanero, secondo e terzo rispettivamente. Anche in campo femminile un terzetto di vincenti con Mara Dellavecchia di Novara al primo posto, Daniela Maestroni di Mergozzo al secondo e Adele Montonati di Paruzzaro al terzo. Da registrare il rientro alle corse della stessa Maestroni, di professione ingegnere, assente da quasi un anno. Si è rivisto (per ora in stampelle) anche il podista veterano per eccellenza, ovvero Carlo Antonioli di Borgomanero, reduce da un intervento chirurgico superato alla grande. Complimenti e auguri.

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