Duecento concorrenti, sabato pomeriggio a Cressa, in arrivo da una ventina di team regionali. La manifestazione, autorizzata Fidal, era organizzata dalla Podistica 2005 di Cressa in collaborazione con la Polisportiva Santo Stefano e il Centro Sportivo Italiano con il patrocinio del Comune di Cressa. Molto soddisfatto Gioacchino Oioli, già sindaco di Invorio, ora impegnato anche in iniziative sportive soprattutto all'indirizzo dei settori giovanili. "Cressa - ha detto Oioli - ha messo a nostra disposizione il suo centro sportivo ed un circuito campestre che è stato apprezzato da tutti i partecipanti. La giornata mite ha favorito l'arrivo di molti concorrenti e relativi accompagnatori che hanno potuto interpretare (i primi) e seguire (i secondi) una decina di corse tiratissime per tutte le categorie. Hanno iniziato gli Esordienti B con vincitori Luca Balsarini (Splendor Cossato) e Isabella Pastore (Bugella Sport). Quindi gli Esordienti A con primi classificati Tommaso Sempio (Team Mercurio) e Annalisa Pastore (Bugella Sport). E' stato quindi il turno dei Ragazzi che hanno visto primi Emanuele Colombo (Podistica Arona) e Alice Buzio (Atletica Valenza). Trai Cadetti successi di Achrae Abbane (Galliate ) e Denise Andorno (Pol. Santo Stefano). Tra gli Allievi si sono imposti Luca Allegra (Pol. Santo Stefano) e Silvia Rinotti (Atletica Valsesia). Tra gli Juniores bella cavalcata del cusiano Federico Poletti (Pol. Santo Stefano), mentre tra le Seniores si è imposta la figlia d'arte Michelle Gnoato (G.S. Valsesia). Prime di categoria nella corsa su tre giri pari a 3200 metri Simona Neirotti (G.S. Valsesia), Laura Rossa (Atletica Valpellice) e Cristina Valsesia (Castellania Gozzano). Si è invece sviluppata su 5 giri pari a 4800 metri la gara clou che ha visto impegnati una quarantina di concorrenti tra i quali i quotati Salah Ouyat (Palzola) e Paolo Finesso (Valsesia). E' bastato il primo giro ai due campioni per sfuggire al controllo dei rivali. Nel prosieguo della sfida l'italo marocchino, casaro di professione, ha rosiccchiato una decina di metri al meno allenato rivale, cogliendo l'ennesima vittoria della sua carriera. Una carriera che non sembra finire a dispetto delle 38 primavere del sempre generoso e brillante Salah.