Anche la Gamba d'oro ha la sua BB. Che non è Brigitte Bardot, ma Barbara Benatti. Bella e vincente, in arrivo da Vergiate (con marito e figli), Barbara sta letteralmente dominando la scena femminile lasciando soltanto le briciole ad una concorrenza sempre più rassegnata a ruoli comprimari. A Cavaglio d'Agogna (528 al via) la fuoriclasse varesina ha colto la sua decima vittoria stagionale dopo le tappe di Gozzano, Mezzomerico, Oleggio San Giovanni, Barengo, Prato Sesia, Cameri, Marano Ticino, Santa Croce di Borgomanero e Gargallo. Ma a Cavaglio è stata una rivelazione anche la novarese Monica Moia, ottima seconda precedendo la valsesiana Monica Coppo, Alice Di Simone, Ilaria Genesi e Raffaella Miglio. In campo maschile è tornato al successo il pratese Andrea Brumana precedendo Andrea Perinato, Carlo Carlini, Livio Saltarelli e Davide Amenta. Ricordiamo che in Gamba d'oro vengono premiati soltanto i primi tre e le prime tre iscritti alla stessa Gamba d'oro. Ma per tale iscrizione il termine è già scaduto e così può succedere che una Monica Moia arrivi seconda e non venga premiata per mancanza del tesserino Gamba d'oro.

A Gargallo, 573 al via, primo Andrea Medina di Borgoticino davanti all'enfant du pays Paolo Giromini, buon terzo il maratoneta Marco Rossi reduce da una "scalata" sulle falde dell'Etna. Tra le donne, rivista in prima fila la già citata Barbara Benatti seguita dalle damigelle d'onore Coppo e Moia, entrambe di nome Monica, e dalla sempre strabiliante Gabriella Gallo, che ha festeggiato di corsa il suo mezzo secolo di vita terrena.

A chiudere il week end è quindi arrivata, ieri mattina, la "Corsa del rubinetto" organizzata a San Maurizio d'Opaglio, la mecca dei rubinettai, da Giuseppe Lorenzetti e Fratelli Frattini nel decimo anniversario della scomparsa di Jenny Therese. Il solito percorso sulle colline del lago d'Orta in una giornata ideale per respirare a pieni polmoni. Presenti in 510, ha vinto ancora Andrea Medina, precedendo Paolo Giromini, Fabio Cominato, Mauro Uccelli e Mauro Pastore. Tra le donne, perfettamente a suo agio su un tormentato percorso di oltre 11 km la borgomanerese Gabriella Gallo che ha sbaragliato la concorrenza precedendo Mara Della Vecchia, Simonetta Montis, Raffaella Miglio e Roberta Giacomini. I primi di San Maurizio: Federico Poletti e Tiziana Duca. Giovani: Matteo Lorenzini e Beatrice Del Conte, Edoardo Marcioni e Chiara Negrato, Lorenzo Ponti e Kristal Medina. La corsa era una sorta di esame di riparazione dopo la bocciatura della precedente serale molto criticata per le molte  "amnesie". Dire che sia andato tutto a gonfie vele sarebbe eccessivo, ma molto si è fatto e ognuno alla fine ha detto la propria. Lagnanze giustificate quelle relative alla scarsità di acqua: a metà strada c'era un rifornimento ma, passati i primi 200, gli altri hanno trovato i bicchieri vuoti. E questo non va bene perchè, arrivato il caldo, si rischiano pericolose disidratazioni. Quindi, cari organizzatori, preparate acqua a volontà per tutti, o fate in modo che il vostro percorso incontri qualche generosa fontanella. Nomination questa settimana per il novarese Giorgio Melchionni, classe 1951, appassionato di podismo e tifoso di calcio. Orgoglioso dei suoi nipotini Matilde e Cristiano, Melchionni ha anche la tessera di fedelissimo del Novara, società che lo ha folgorato una decina di anni fa sulla strada dei De Salvo.