Ieri mattina sulle colline di Colazza, ma nei giorni precedenti anche a Sizzano, Comignago e Quarna. Corsa tra i vigneti di Sizzano e valida per la Gamba d'oro, quella che ha visto al via 525 concorrenti collocando sul podio un terzetto di giovani velocissimi con i due fratelli Claudio e Francesco Guglielmetti primo e terzo nell'ordine e Andrea Brumana, altro rappresentante di Prato Sesia, al secondo posto. Tra le donne sfida molto amichevole tra la borgomanerese Gabriella Gallo, protagonista di una stagione irripetibile, e la novarese Mara Della Vecchia che, ultimato il circuito del capoluogo, tornerà a ruggire anche sulle alture del Vergante. Poi è stato il turno di due serali per taglie forti, la prima a Comignago e la seconda a Quarna, purtroppo in concomitanza, per cui o ci sei o ci fai. Camminata dei "baruzit" dalla baita dei festeggiamenti di Comignago con 468 concorrenti, su percorso modificato in qualche passaggio e quindi più scorrevole. Qui ha vinto un big: il 19enne Marco Gattoni di Maggiate di Gattico (neo geometra, complimenti) che ha bruciato la concorrenza pur forte della presenza dei soliti noti Claudio Guglielmetti e Andrea Brumana ai quali si è accodato il new entry Alberto Moroso. Tra le donne è arrivata la vittoria numero 11 per la vergiatese Barbara Benatti alle spalle della quale si sono, nell'ordine, piazzate Monica Moia (niente tesserino, niente premio, una vera... crudeltà), Simonetta Montis e Cristina Massarenti, mentre all'orizzonte per il quinto posto è apparsa la sorprendente Elga Medina. Nelle categorie giovanili si sono affermati Alessia Rizzi, Davide Pastore, Simona Uccelli, Matilde Tara e addirittura un trio di Poletti (Gianluca, Tommaso e Camilla) per la serie "Se son rose fioriranno".
Buon successo anche per il blitz serale sulle alture cusiane di Quarna dove si sono presentati in 152 con completa soddisfazione degli organizzatori. Una volta si andava spesso a Quarna, terminale della arrampicata del Fontegno con partenza da Cireggio di Omegna. Adesso è rimasta questa Corsa del Belvedere ripescata per il calendario del Vco. Primo al traguardo il cusiano Giulio Ornati, originario di Nonio, precedendo un altro big locale, il giovanissimo Riccardo Borgialli, mentre il terzo posto è stato conquistato da Claudio Alessi. Un tris di tutto rispetto anche in campo femminile con Rachele Passera prima davanti a Lara Crivelli e Giovanna Cerutti.
A Colazza mezzo migliaio di concorrenti a sgambettare per l'ormai classica Stracolazza che adesso parte e arriva davanti al palaghiaccio e si inerpica su ardite salite alternate a ripidissime discese. Sterrato a volontà sotto le fresche frasche, con tratto finale in discesa per un veloce recupero. Il nuovo tracciato ha raccolto generali consensi e visto primo all'arrivo Andrea Perinato, 41enne di Borgoticino, mentre al secondo posto si è classifica Marco Rossi, altro quarantenne, di Soriso. Poi nell'ordine Emanuele Angozzi, Federico Poletti e Carlo Langhi. Donne sul podio: Adele Montonati, Simonetta Montis e Antonella Brusa Perona, seguite da Maria Muraro e Cristina Pieri. Fabio Carta il più bravo dei ragazzi.
Nomination questa settimana per Marco Rossi, classe 1975, residente a Soriso, dipendente della Teklog, Società di servizi logistici integrati con sedi ad Oleggio Castello, Ornavasso, Piedimulera a Vaprio. Suo padre è medico, ma lui non se l'è sentita di seguirne le orme. Recentemente ha affrontato la Super Maratona dell'Etna di 43 km con arrivo sulla sommità del vulcano a quota 3 mila metri ottenendo uno strabiliante settimo posto assoluto e il primo di categoria. Nello scorso 10 aprile aveva disputato la Maratona di Roma e solo due settimane più tardi la 50 km di Romagna centrando il record personale sulla distanza.
Intanto questa sera si torna in pista a Pratolungo di Pettenasco per la "Montebarro Run" di km 7,5 con partenza alle 20. Per la serie "Chi si ferma è perduto"