Il tracciato di 16 km, per un dislivello complessivo di 1.900 metri di questo secondo trail del Sacro monte Calvario, porta una denominazione assai importante per la cultura Cristiana e non solo. Salendo sul colle Mattarella, infatti,  i frati Cappuccini costruirono nel 1656 un percorso sacro di dodici cappelle che raffigurano la deposizione della santa Croce del Nazareno, il santo Sepolcro e la Resurrezione; infine sulla sommità del colle Mattarella edificarono il santuario ottagonale della Santa Croce. Tutto questo tesoro religioso è patrimonio dell’UNESCO.
Il meteo autunnale ha fatto un po’ il birichino sparando, sulla testa dei 157 runner al via, un po’ di scrosci di pioggia. Questo fatto però non ha causato grossi disagi ai trailer e i sedici chilometri non sono stati mai monotoni perché la gara è stato un continuo salire e scendere dai borghi di Domo con delle discesine assai divertenti da affrontare a tutta birra, naturalmente. Il secondo trail del Calvario ha visto primeggiare un’aquila Valetudo Racer il suo nome e cognome è Rolando Piana, Rolly per gli amici. Il forte atleta di casa ha imposto la sua classe podistica siglando il record del trail terminando la fatica domenicale con il tempo finale di 1h18’25”. Secondo Rainelli Marco 1h21’37”, team Genzianella, e bronzo per Bossone Giuliano ASD. Caddese  1h23’35”, quarto Frasetti Ennio, team Genzianella, 1h24’40”, quinto Galletti Cristiano, GS. Bognanco, 1h24’40”, sesto Drusacchi Luca, G.S. Bognanco, 1h27’43”, settimo Brunelli Massimo, ATL. Avis Ossolano, 1h28’34”, ottavo Zambonini Enrico, team Genzianella, 1h28’53”.
Trionfo rosa per Cerlini Chiara, GS. Bognanco, 1h45’10”, argento per Stelitano Domenica, ASD. Caddese, 1h45’19” e terza Lissandrelli Stefania, team Genzianella, 1h47’03”.  Quarta Stoppini Manuela, team Genzianella, e quinta Dottori Sara, GS. Torrevilla. Erano presenti le aquile Valetudo Racer Pagani Monica, Negri Piero e Pesenti Giorgio.