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Sono un podista amatoriale di medio/basso livello e lo scorso anno dopo un’assenza più che ventennale mi ero deciso a ritentare una maratona Mi sono iscritto pieno di entusiasmo alla maratona di Torino, purtroppo a poche settimane dallo svolgimento sono stato vittima di un grave incidente stradale che tra le varie conseguenze ha avuto ovviamente quella di farmi rinunciare alla partecipazione.
Durante la lunga e difficile riabilitazione ho contatto il comitato organizzativo che con estrema disponibilità e comprensione mi ha garantito la possibilità di volturare al 2015 la mia iscrizione alla loro maratona: per me è stato un forte incentivo ad impegnarmi ogni giorno al 110 per cento pur di riuscire ad arrivare pronto a questo appuntamento!
Veniamo alle scorse settimane, dopo ben due mail ed un contatto telefonico nulla di concreto all’orizzonte si prospetta. Tra l’altro il contatto telefonico ha evidenziato un atteggiamento di generale scortesia e molto sbrigativamente mi si informava che attualmente il Comitato era troppo impegnato ad organizzare un evento sportivo per il mese di settembre e che non potevano dedicare tempo a qualcuno che doveva partecipare alla maratona che si sarebbe svolta successivamente (!?!).
Ora io mi domando, successivamente sì, ma di quanto? La maratona di Torino si svolgerà il 4 ottobre quest’anno! Quando pensano di dedicarsi alla gestione degli iscritti? Se un Comitato organizzativo, per motivi facilmente intuibili, incomincia ad organizzare nel corso dell’anno due, tre, quattro o più eventi sportivi, io dico, ben venga ma devi essere in grado di saperlo fare!
E vogliamo parlare della fatica psico/fisica che comporta preparare una maratona in questa che è l’estate più calda dell’ultimo secolo? Avere se non altro la certezza di partecipare aiuterebbe, e non poco.
Non sarà che recuperare la posizione di un iscritto alla maratona dell’anno prima comporta solo un fastidio a fronte di nessun introito? Non sarà che non sono un maratoneta famoso e che tanto ormai Torino fa dei numeri tali di iscritti che tutto sommato… chi se ne frega?
Potrei continuare ma non voglio annoiare oltre.
Forse se la voce di singoli maratoneti che subiscono tali abusi si unisce si potrà sempre sperare che le cose migliorino.